Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (23.1895)

DOCUMENTI INEDITI MEDIEVALI
circa le Terme di Diocleziano, ed il Mausoleo di Augusto.

Il Nibby, che con maggior cura ed ampiezza di ogni altro
scrittore, espose le vicende delle Terme Diocleziane, scrive che
le prime notizie di adattamento del medesimo ad usi diversi si
hanno solo al secolo XVI. Noi possiamo invece con un documento
del secolo XIV (') indicare con certezza, quei monumentali avanzi
di Terme essere stati conceduti da Urbano V nel gennaio 1363
a Nicola e Napoleone Orsini, ad effetto di costruirvi, sotto certi
obblighi, il monastero dei monaci certosini. E perciò resta di-
mostrato, che i più antichi lavori medievali di adattamento ivi
esistenti rimontano alla metà del secolo XIV.

Per citare uno degli scrittori che cercarono di porre in evi-
denza i pregi del mausoleo di Augusto, ricorderò che il Mar-
liano (2), seguendo la splendida descrizione che ne fa Strabone,
lo dice il più magnifico dei sepolcri, eccetto quello di Adriano ;
formante aggere al fiume, coperto di marmo bianco ecc. Quali
furono le vicende che ridussero il monumento allo stato at-
tuale, cioè al semplice nucleo interno in muratura, senza al-
cuna vestigia di marmi, travertini, ed altre pietre, senza parlare
di statue ed altre opere d'arte? Innanzi tutto sappiamo che, come
tutti i monumenti della Eoma republicana ed imperiale, subì
la prima devastazione nelle invasioni barbariche, tanto che nel-

(') V. Documento I.
(2) Roma antica, 11, 94.

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