COL
DI UN
NOME
FRAMMENTO MARMOREO
DEL MARTIRE GENESIO.
Nel risarcire il pavimento della chiesa di s. Martino ai
Monti furono inseriti, nel secolo XVI, numerosi frammenti d'iscri-
zioni cristiane, tolte dai cimiteri sotterranei del suburbio di
Roma. Questi frammenti negli anni 1566-1567 vennero trascritti
da Aldo Manuzio, e le copie autografe di lui sono conservate
nel codice Vatic. Lat. 5241 f. 671-685. Un anonimo collettore
di epigrafi copiò nell'anno 1639 molte di quelle medesime iscri-
zioni, aggiungendovi parecchi altri frammenti che egli vide nel
pavimento della stessa chiesa, e che non si trovano nelle col-
lattànee del Manuzio, forse perchè colà trasportati in età po-
steriore.
Le copie di quest'anonimo dell'anno 1639 si hanno nel co-
dice già Barberiniano XXX, 135, ora della biblioteca Vaticana
(Barb. 2062); e quivi al f. 71v leggonsi, uno sotto l'altro, i due
frammenti epigrafici che seguono, dei quali niun'altra copia è a
noi pervenuta:
PETR1VS PAVLIVS SALVATOR GENESIVS
........ MORTEM PERENNEM FECIT IN PACE
QVI VIXIT ANN. XXXV
Il primo frammento, che esibisce i nomi del Salvatore, degli
apostoli Pietro e Paolo e del martire Genesio, parve all'illustre
DI UN
NOME
FRAMMENTO MARMOREO
DEL MARTIRE GENESIO.
Nel risarcire il pavimento della chiesa di s. Martino ai
Monti furono inseriti, nel secolo XVI, numerosi frammenti d'iscri-
zioni cristiane, tolte dai cimiteri sotterranei del suburbio di
Roma. Questi frammenti negli anni 1566-1567 vennero trascritti
da Aldo Manuzio, e le copie autografe di lui sono conservate
nel codice Vatic. Lat. 5241 f. 671-685. Un anonimo collettore
di epigrafi copiò nell'anno 1639 molte di quelle medesime iscri-
zioni, aggiungendovi parecchi altri frammenti che egli vide nel
pavimento della stessa chiesa, e che non si trovano nelle col-
lattànee del Manuzio, forse perchè colà trasportati in età po-
steriore.
Le copie di quest'anonimo dell'anno 1639 si hanno nel co-
dice già Barberiniano XXX, 135, ora della biblioteca Vaticana
(Barb. 2062); e quivi al f. 71v leggonsi, uno sotto l'altro, i due
frammenti epigrafici che seguono, dei quali niun'altra copia è a
noi pervenuta:
PETR1VS PAVLIVS SALVATOR GENESIVS
........ MORTEM PERENNEM FECIT IN PACE
QVI VIXIT ANN. XXXV
Il primo frammento, che esibisce i nomi del Salvatore, degli
apostoli Pietro e Paolo e del martire Genesio, parve all'illustre