Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (44.1916)

Appendice all'articolo
-Una nuova iscrizione dei curatores operum publicorum» (')

Questo articolo, scritto fino dall'estate 1916 e consegnato
al Bollettino ai primi di Novembre dello stesso anno, era già
da te.upo impaginato, quando fu redatta la comunicazione uffi-
ciale per le Notizie degli Scavi, attesa per dare corso alla
pubblicazione.

L'autore di detta comunicazione, dott. G. Lugli, pur omet-
tendo ogni accenno in proposito, ha in sostanza seguite le con-
clusioni del mio articolo che io stessa ebbi a rendergli note per
cortese cameratismo. Riguardo alle poche divergenze osservo :

1) La disposizione reciproca delle tre iscrizioni è errata
nelle Notizie (1916, pag. 395). L'epigrafe incisa sulla fronte
del dado è quella con la dedica a Silvano, non l'altra che ricorda
l'assegnazione dell'area; ciò si vede anche dalla fotografia ripro-
dotta nelle Notizie stesse (pag. 396 fig. 3).

2) Nella iscrizione centrale (r. 4) dopo il nome del dedi-
cante è perfettamente visibile nel marmo la lettera C, omessa
nelle Notizie, dove del resto neppure si è tenuto conto della
frattura dello spigolo corrispondente alla fine delle righe, nè
della corrosione del marmo, di guisa che sono state date, come
ancora leggibili, lettere che si possono soltanto supplire.

3) L'identificazione del curator Terentius Junior con
l'omonimo personaggio vissuto sotto Traiano è inammissibile per
ragione di tempo e soprattutto per la condizione di cavaliere,

(') Vedi sopra a pag. 78 e segg.