Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (44.1916)

BEONZI DI NAVI ROMANE
RINVENUTI ALL'EMPORIO TIBERINO
E ORA NEL MUSEO NAZIONALE ROMANO

È da vario tempo nel Museo Nazionale Romano un grappo
di bronzi, indicato come proveniente dall' ' emporium , tiberino :
è incerto se essi siano stati rinvenuti tutti riuniti o in varie
volte, e quindi anche se essi siano o no parte di un medesimo
insieme.

Fra essi cinque, quantunque differenti di forma e di dimen-
sioni, presentano tuttavia un medesimo tipo, così che possono
ricondursi ad una medesima categoria di oggetti. Sono ganci di
bronzo in forma di testa e di collo di cigno : senonchè il collo
alla sua base si imposta variamente nei singoli pezzi.

Nei due di maggiore grandezza (fig. 1 e 2), uno purtroppo
frammentato, ma senza dubbio eguale a quello conservato intero,
che è poi ti a tutti il migliore anche per la bella patina che
ora lo ricopre, il collo ripiegandosi si appiattisce fino ad assumere
l'aspetto di una massiccia lastra dello spessore di circa cm. 2,5,
che scendendo verticale si allarga come a formare due alette,
assai sommarie nel loro contorno, ripiegate all' ingiù (distanza tra
le punte delle alette: m. 0,385). Al di sotto delle alette la lastra
si restringe di nuovo e scende ancora verticale per breve tratto
(alt. totale della parte anteriore del gancio m. 0,275), poi piega
ad angolo retto all' indietro, e si prolunga a guisa di staffa,