137 CAPO Q.UINTO.
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Di maniera è questo molto diversa, non
essendo pieno, ma vuoto;il muro grasfo 2,5
piedi ha corridore in cima perii moschettie-
ri. Alla piazza nel secondo disegno espres-
sa si sale per ampia e comoda strada. La
prima metà è più bassa,e in quella son due
cannoniere nel fianco presso la cortina. Nel
di fuori si veggon di più cinque cannoniere
a mezo, come può osservarsi nel primo dise-
gno, con archi sopra raddoppiati^ ma quelle
son poi fiate accecate ,e non se n’ è fatto uso,
mutato penderò. Scendendo finalmente nel-
la casamatta, si troverà un de* nobili edifi-
zj, ch’abbia forsè fatto vedere ne’moderni
secoli l’Architettura . Il nome di casamat-
ta usato fin dal Macchiavelli, e dal Guic-
ciardini, malamente dal Marchi, e da al-
cun’altro de’nofiri, e più dal Mailer, e da
altri stranieri fu accomunato alle piazze sco-
pcrte, con che resta ambigua molte volte,
e non ben si comprende l’intenzione dellor
parlare. Malamente ancora vedesi definita
Trm.Jg in libri Franzesi , ritirata si atta nel sianco,
overo, luogo eon parapetto cinto da muraglie
ìwt&c. dinanzi al fianco ritirato, oin altro simil mo-
do. Erano veramente sianze sotterranee in |
volta con cannoniere,per lo più ne’ fianchi |
de’bastioni, e solean tener luogo di piazze
baile. Dopo il nuovo modo dal Sanmiche-1
li introdotto furon fieramente riprovate da |
gl’ingegneri Italiani, perchè eoa tutti ires-1
piri, e fori il fumo, e il rimbombo le reti-
deano ben tostoimpraticabili: ma avea trova-
to modo di renderle praticabili chi laprelen-
te edificò. La porta è larga 14 piedi, ed alta
10. Tutto lo spazio del Bastione è abbracciato
da un sotterraneo solo, che tira da un mu-
ro all’altro in diametro piedi 105. Il pila-
stron rotondo che fla nel mezo, ha di dia-
metro piedi 24, e once sei. Da questo si
spicca la volta, che gira tutta attorno, e
circolarmente si stende in larghezza di 40 pie-
di , alta da terra nel mezo piedi 24. La grazia,
e la maestria, con cui tutta quella volta cam-
mina in cerchio, il che è di somma difficoltà,
e la perfezione, e connessione di tutta l’opera
non si potrebbero esprimere con parole.
Pare imponibile nell’istesso mirarla, che in
così largo spazio possà reggerli con sì poca
curvatura , e tanto più che non imposta
perpendicolarmente sui muro della circon-
ferenza, ma vi si appoggia in angolo sola-
mente di 45 gradi; con tutto questo non
ha malfatta la minima fessura, e dopo le
piogge,e il gelo di dugentoe tant’anni non
ha perduto pur’ un mattone . Aggiungali
la maraviglia de i fori, poiché avendo ne
i lati due cannoniere per parte, sopra que-
lle sono altrettante ampie aperture semio-
vali, che corrispondono al vampo de i pez-
zi; enei colmo dell’arco n’ ha altre quat-
tro intere, c veramente ovali perchè più
s Erette
«?S
Di maniera è questo molto diversa, non
essendo pieno, ma vuoto;il muro grasfo 2,5
piedi ha corridore in cima perii moschettie-
ri. Alla piazza nel secondo disegno espres-
sa si sale per ampia e comoda strada. La
prima metà è più bassa,e in quella son due
cannoniere nel fianco presso la cortina. Nel
di fuori si veggon di più cinque cannoniere
a mezo, come può osservarsi nel primo dise-
gno, con archi sopra raddoppiati^ ma quelle
son poi fiate accecate ,e non se n’ è fatto uso,
mutato penderò. Scendendo finalmente nel-
la casamatta, si troverà un de* nobili edifi-
zj, ch’abbia forsè fatto vedere ne’moderni
secoli l’Architettura . Il nome di casamat-
ta usato fin dal Macchiavelli, e dal Guic-
ciardini, malamente dal Marchi, e da al-
cun’altro de’nofiri, e più dal Mailer, e da
altri stranieri fu accomunato alle piazze sco-
pcrte, con che resta ambigua molte volte,
e non ben si comprende l’intenzione dellor
parlare. Malamente ancora vedesi definita
Trm.Jg in libri Franzesi , ritirata si atta nel sianco,
overo, luogo eon parapetto cinto da muraglie
ìwt&c. dinanzi al fianco ritirato, oin altro simil mo-
do. Erano veramente sianze sotterranee in |
volta con cannoniere,per lo più ne’ fianchi |
de’bastioni, e solean tener luogo di piazze
baile. Dopo il nuovo modo dal Sanmiche-1
li introdotto furon fieramente riprovate da |
gl’ingegneri Italiani, perchè eoa tutti ires-1
piri, e fori il fumo, e il rimbombo le reti-
deano ben tostoimpraticabili: ma avea trova-
to modo di renderle praticabili chi laprelen-
te edificò. La porta è larga 14 piedi, ed alta
10. Tutto lo spazio del Bastione è abbracciato
da un sotterraneo solo, che tira da un mu-
ro all’altro in diametro piedi 105. Il pila-
stron rotondo che fla nel mezo, ha di dia-
metro piedi 24, e once sei. Da questo si
spicca la volta, che gira tutta attorno, e
circolarmente si stende in larghezza di 40 pie-
di , alta da terra nel mezo piedi 24. La grazia,
e la maestria, con cui tutta quella volta cam-
mina in cerchio, il che è di somma difficoltà,
e la perfezione, e connessione di tutta l’opera
non si potrebbero esprimere con parole.
Pare imponibile nell’istesso mirarla, che in
così largo spazio possà reggerli con sì poca
curvatura , e tanto più che non imposta
perpendicolarmente sui muro della circon-
ferenza, ma vi si appoggia in angolo sola-
mente di 45 gradi; con tutto questo non
ha malfatta la minima fessura, e dopo le
piogge,e il gelo di dugentoe tant’anni non
ha perduto pur’ un mattone . Aggiungali
la maraviglia de i fori, poiché avendo ne
i lati due cannoniere per parte, sopra que-
lle sono altrettante ampie aperture semio-
vali, che corrispondono al vampo de i pez-
zi; enei colmo dell’arco n’ ha altre quat-
tro intere, c veramente ovali perchè più
s Erette