Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Pazzi, Antonio [Editor]; Marrini, Orazio [Editor]; Leopold [Honoree]; Maria Louisa [Honoree]; Moücke, Francesco [Oth.]
Serie Di Ritratti Di Celebri Pittori Dipinti Di Propria Mano (Volume II. Parte I.) — In Firenze: Nella Stamperia Moückiana, 1764

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.65696#0038
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
$( XI V. )(»

nosciutasi quindi dal Marchese Riccardi l’indole generosa di
quello giovane , e il di lui vivo desiderio di maggiormente
approfittarli nell’ arte, fu dal medesimo condotto a Roma ,
dove seguendo prima gl’ inlegnamenti di Gio. Maria Moran-
di (■) , ed entrato poscia nella scuola di Carlo Maratta , ebbe
tutto il comodo di soddisfare all’ ardente sua brama di di-
venir valentuomo , lludiando attentamente , e copiando le
pitture di Raffaello , e de’ Caracci , e disegnando le ammira-
bili Hatue degli artefici Greci . Nel corso de’ sei anni , che
soggiornò il Conti in quella valla metropoli , non attele so-
lamcnte a’ privati suoi lludj , ma per diversi Cardinali , e
ragguardevoli personaggi , e spezialmente per la cospicua fa-
miglia Albani , e pel Pontefice Clemente XL impiegò i
suoi pennelli nell’ effigiare diversi ritratti , e nel rappresen-
tare l'acre llorie con molto decoro , ed applauso .
Ricondotto a Firenze dal Marchese Riccardi suo benefi-
co , e collantissimo protettore (>), allora fu , che oltre agli
accennati mokiplici lavori desinati alla pubblica venerazio-
ne , arricchì il palazzo del suo amorevole mecenate di bel-
lissime pitture , eseguì diverte commissioni , che a lui suron
spedite da Ginevera , da Praga , e da altre città della Ger-
mania ; e per alcune vaghe pitture , eh’ ei dovè fare per
una delle sacre Congregazioni di Roma , dal Pontefice Cle-
mente XII. fu decorato della Croce dello Spron d’ oro . Non
dee dunque recar maraviglia , le anche i Principi della Reai
Casa de’ Medici si degnarono d’ impiegarlo in varie opere ;
se fu egli eletto per maellro della pubblica scuola del di-
segno , e del nudo ; se siotto la di lui direzione si sormaro-
no molti valenti artefici ; e se finalmente la di lui morte ,
che legni il di 8. di Dicembre dell’ anno 1760. , fu com-
pianta dagli onelli , ed ottimi diseernitori del suo valore .

(1) Bravo pittor Fiorentino , di cui si fa menzione
anche nell* Abecedario Pittorico .
(2) Continuò tempre il Conti, finché viffe , a godere

GIO.
la protezione della nobil famiglia Riccardi , dalla
quale ricevè un menluale e decoroso Ilipendio .
 
Annotationen