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Roma
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della parte architettonica, per la vaghezza del colorito , e per le
molte graziose episodiche figure che 1' adornano , hanno meritato
essi stessi d'essere incisi dal valente Signor Motell. . Tali dise-
gni coloriti , o quadri all'acquarella , originali che siano , così ric-
chi di composizione , ed eseguiti con tanta maestria e fatica , es-
cono dalla classe de' facili e poco dispendiosi', come sogliono esse-
re le stampe colorite, o i disegni eseguiti su de' contorni; sep-
pure non si dicesse che rallegrarci dobbiamo col modesto autore, che
nei calamitosi tempi in cui siamo , ha trovato persone, che facendo
il dovuto conto delle di lui opere , ne hanno riputato poco di-
spendioso l'acquisto.
ACCADEMIA FRANCESE
Delle belle Arti in Roma .
La bella e ricca esposizione in Architettura., Scultura , e Pittura
che i valorosi giovani pensionati di Francia hanno ultimamente fat-
to nell'ampio Salone del nuovopalazzo di Francia,per avere ottenuto
la publica approvazione, esige di diritto , che se ne faccia ne'no-
stri fogli una giusta ed onorata menzione . Avanti però di scende-
re alla dichiarazione de' soggetti che vi si contengono , stante la
transazione fatta di questa celebre Accademia dalla Via Lata (par-
te in oggi del moderno corso di Roma) sul monte Pincio , non sa-
rà né estraneo , jaè discaro ai nostri lettori di esser con brevità
messi .ai fatto così de' rilevanti comodi e vantaggi , che agli stu-
denti il nuovo locale somministra, come del nuovo lustro e deco-
ro che al magnifico Instituto e con la maggior nobiltà del sito , e
con più opportune e mature previdenze , sono giunti a dare la ge-
nerosità del Monarca , V impegno del suo plenipotenziario Mini-
.stro , lo zèlo illumina ed instancabile di questo attuai Direttore .
Non :fu:prima del 1665. che l'immortài Ministro Colbett, do-
po aver colmato di favori 1' Accademia Reale di Pittura e Scultura
di Parigi , ottenne dal Re Luigi XIV. di poter piantare e stabilire
1' Accademia di Francia in Roma . Che non avrebbe fatto queir
illuminato ministro in favore del nascente Instituto , per giovare
gli artisti, ed agevolare gli studj ! Reso in fatti dal celebre leBrun,
consapevole di quanto è relativo alle arti, die ordine a Carlo Er-
ratd , nominato primo direttore dell' Accademia , di avere i gessi
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della parte architettonica, per la vaghezza del colorito , e per le
molte graziose episodiche figure che 1' adornano , hanno meritato
essi stessi d'essere incisi dal valente Signor Motell. . Tali dise-
gni coloriti , o quadri all'acquarella , originali che siano , così ric-
chi di composizione , ed eseguiti con tanta maestria e fatica , es-
cono dalla classe de' facili e poco dispendiosi', come sogliono esse-
re le stampe colorite, o i disegni eseguiti su de' contorni; sep-
pure non si dicesse che rallegrarci dobbiamo col modesto autore, che
nei calamitosi tempi in cui siamo , ha trovato persone, che facendo
il dovuto conto delle di lui opere , ne hanno riputato poco di-
spendioso l'acquisto.
ACCADEMIA FRANCESE
Delle belle Arti in Roma .
La bella e ricca esposizione in Architettura., Scultura , e Pittura
che i valorosi giovani pensionati di Francia hanno ultimamente fat-
to nell'ampio Salone del nuovopalazzo di Francia,per avere ottenuto
la publica approvazione, esige di diritto , che se ne faccia ne'no-
stri fogli una giusta ed onorata menzione . Avanti però di scende-
re alla dichiarazione de' soggetti che vi si contengono , stante la
transazione fatta di questa celebre Accademia dalla Via Lata (par-
te in oggi del moderno corso di Roma) sul monte Pincio , non sa-
rà né estraneo , jaè discaro ai nostri lettori di esser con brevità
messi .ai fatto così de' rilevanti comodi e vantaggi , che agli stu-
denti il nuovo locale somministra, come del nuovo lustro e deco-
ro che al magnifico Instituto e con la maggior nobiltà del sito , e
con più opportune e mature previdenze , sono giunti a dare la ge-
nerosità del Monarca , V impegno del suo plenipotenziario Mini-
.stro , lo zèlo illumina ed instancabile di questo attuai Direttore .
Non :fu:prima del 1665. che l'immortài Ministro Colbett, do-
po aver colmato di favori 1' Accademia Reale di Pittura e Scultura
di Parigi , ottenne dal Re Luigi XIV. di poter piantare e stabilire
1' Accademia di Francia in Roma . Che non avrebbe fatto queir
illuminato ministro in favore del nascente Instituto , per giovare
gli artisti, ed agevolare gli studj ! Reso in fatti dal celebre leBrun,
consapevole di quanto è relativo alle arti, die ordine a Carlo Er-
ratd , nominato primo direttore dell' Accademia , di avere i gessi
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