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Guattani, Giuseppe Antonio [Hrsg.]
Memorie enciclopediche romane sulle belle arti, antichita etc — 1.1806 [Cicognara, 1324A]

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Roma
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https://doi.org/10.11588/diglit.8989#0150
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NOTIZIE ITALICHE

BIOGRAFIA

Dal Sh. Cav. Gto., Gherardo De Rossi in. un venti] biglietto àalT
Accademia di Portogallo, ci, è stata, trasmessa, da inserire, la
seguente lettera, (i) .,

Milano 12..Febraro 1806».

Jferi cessò, di vivere in. età: ottogenaria, Giuseppe. Franchi na-
tivo di Carrara, Professore emerito- di disegno ,. e scultura in;
questa R. Accademia, delle belle arti in Brera .. Oltre le molte:
Opere, da lui eseguite in marmo nel tempo , che dimorò in
Roma, prima, dell'anno 1776.. e posteriormente in, Milano per
diversi, personaggi, tanto, italiani: che forestieri,, disegnò.e scolpì
le due. statue della, pubblica, fontana di questa: città,. le quali
furono lodate dallo stesso, immortaleScultore Canova... Egli, con-
tinuò, per anni, trenta ad insegnare con assiduità scrupolosacon.
immancabile, zelo, e con amorevolezza,, non solamente nella pub-
blica scuola,, ma ancora nella propria casa . Alcuni de suoi, sco-
lari godono, attualmente d' una, riputazione di ottimi artisti, e,
tutti conservano per il, loro maestro una lodevole riconoscen-
za . Insegnò pure il disegno per anni otto ai figlj di. S..A..R..
1' Arciduca. Ferdinando , e soleva dire, cogli amici che se ili
terzo genito l' Arciduca Massimiliano, fosse stato, come un gio-
vane di mediocre fortuna, obbligato a continuare gli. studj del;
disegno , sarebbe riuscito un grande artista . Questo Principe mo-
strò, al suo, precettore, l'inalterabile, sua stima e tenerezza.man?-

(1) Invitiamo tutti i Sigg. Bati?
chieri,Direttori di Posta, Letterati,
«Agenti, e Negozianti,: che abbiano,
corrispondenze estere , o Italiche a.
volerci procurare TSlotizie d' ^rtijdo-
vunque siano per alimento- di questi,
fogli ormai lieti , e sicuri; dell5 appro-
vazione del Pubblico,, mentre senza;
pretendere che tutti abbian per essi

rindulgc.nza.di questo: illustreScrittorej,
che lungamente un tempo li sostenne
con tanto suo onore; devono sempre i,
medesimi per altra parte essere a cuo-
re di tutti , come quelli , che non mi-
rano, solo a! decoro , e lustro,della Ca;
pitale, ma ai far di più qui fiorire un,
ramo di commercio, non dispregie--
vole ..
 
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