Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (1.1889)

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megara hyblaea

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Lekythos cuoriforme (Purtw. 102) cor. coi colori per-
duti. Scodelletta gr. A metà del sarcofago un fram-
mento di anellino in bronzo ed una spirale a quattro
giri (£lt£), diam. mm. 19, d'arg.

Sep. XIII. — Sarcofago monolito (m. 1,10 lu.
X 0,75 larg. X 0,40 prof.) da nord-sud, con due coper-
toni. Conteneva solo uno scheletro col cranio a nord
adagiato sopra due ciottoloni.

Sep. XIV. — Sarcofago monolito da est-ovest
(m. 2,20 lu. X 0,85 larg. X 0,45 prof.) con due coper-
toni ; racchiudeva due scheletri in senso opposto. Presso
il cranio d'ovest grosso alabastron cordonato di bucchero
bigio, un bombylietto cor. guasto, un piccolo stamnos
(Furtw. 104) gr. alto cm. 16, con qualche pennellata
sulle spalle.

Sep. XV. — Sarcofago monolito (m. 1,40 lu. X 0,65
larg. X 0,45 prof.), con rialzo ad una estremità del
fondo, per il capezzale {ynoxetpuXaiov) ; fra le terre
scarsi avanzi della combustione di un cadavere. Di più
una tazzina protoc. ed un bombylietto a 12 zone brune.

Sep. XVI. — Sarcofago monolito da nord-sud (metri
1,50 lu. X 0,65 larg. X 0,50 prof.), con ìmoxeyàlaiov.
Gli avanzi di un cadavere di fanciullo combusto sono na-
scosti sotto la massa dei seguenti oggetti, tra i quali
non figurano quelli frantumati: n. 17 tazzine di ma-
niera protoc. e d'imitazione, di varia grandezza, a comin-
ciare da un maximum di cm. 12 \ d. X 8 | a. (questa
era quasi grezza, con cattive fasciature brune) ad un
minimum diam. 4 i X 2 \ ; la decorazione normale
di fascie rosse, pavonazze e nere, con triglifi e zigzag
al collo. Piccola lekythos cor. arcaica (simile Purtw. 126)
guasta. Altra simile (Furtw. 174) a. cm. 22 con re-

sidui di scadente vernice nera. Aryballos cor. con
quattro foglie annodate ad elica. Piccolo stamnos in

creta pallida, con rozzissima rappresentanza bruna di
animali pascenti sulle spalle (arte locale).

Avanzi di due piccolissime lekythoi a f. n. molto
trascurate. Altre a. cm. 12 a vernice nera scadente
con foglioline nere sul fondo rosso delle spalle. Altra
con avanzi di scorrette fig. n. sul ventre, e fogliette
sulle spalle. Altra a. cm. 13 con tre rozze f. n. chitonate,
pileate (?), ed una palmetta fra due foglie d'ellera
sulle spalle. Altra a. cm. 15 a f. n. con due guer-
rieri armati d'elmo corinzio, e l'uno di scudo argivo
(episema un doppio fulmine), l'altro di scudo oblongo
(epis. tre tondi bianchi) ; il breve chitone del primo
è tempestato di puntini rossastri; essi stanno come
librati in aria, con le gambe rattratte, in atto di
vivace danza, percotendo con le aste gli scudi (l);
rami lunghi con puntolini riempiono il fondo ; il di-
segno a » silhouette » è ancora infantile con qualche
graffito e qualche tocco di carmino nell'interno; sulle
spalle foglie lanceolate. Piccola kylix senza gambo,
leggiera ed elegante, a vernice nera con filo rosso.
Qualche vasetto grezzo.

Mascheretta muliebre diademata e bendata, del
noto tipo arcaico, sorridente, colla rara specialità di
conservare dipinti in bruno gli archi sopracigliari,

(') Parmi che tale lekythos rappresenti la danza militare
persiana (il rò HeQffixòv di Senofonte Anab. VI, 1, 10), nella
quale i guerrieri ora si accoccolano, ora si lanciano in aria,
incrociando le pelte; danza che fu imitata poi dai Greci sopra-
tutto nelle scene di komos, nelle quali anzi che gli scudi in-
crociavano le mani (Holwerda, Jahrluch des d. a. Instit. IV,
p. 28).