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https://doi.org/10.11588/diglit.5272#0007
I PROEMIO.
te volte accade , che opponganfi a iì beli ordine le guasie idee degli
Uomini, onde ne fìegue, she incontrinsi alcune età, nelle quali,
perturbando/I i retti giudizj, le Arti in vece di ricevere il dovuto
avanzamento, molto anzi perdano dì quel buono, che in altre eta-
di acquisiaronos alle quali infelici vicende, come vedremo, anche
que si a nofira, di cui trattiamo, su sottopofia. Le e afe dunque,
dove gli Uomini nf primi tempi abitarono, furono di legno costrut-
te, e con rozzi puntelli soflenpate ; pòseia col procedere dell' età
in vece di que' puntelli $ inventarono le Colonne ; ìndi sovra dì!
ejfe que legni, che rozzi vi fi ponevano , si rìdussero in Architra-
vi • Da tali Principi nata l Architettura molto crebbe ancora nel-
le più antìchp età con la imitazione, e perfezione di quelle parti 9
che prima di legno fi sormavano; poiché fappi amo che molti anti-
chijsimi T'empì inalzati furono con Colonne, Piedesialli ,e con quel-
le parti medesime y che a giorni nojlri veggiamo. Tale almeno in-
torno all' origine dell' Architettura è d' alcuni l opinione • Possia-
mo pero supporre efsa origine infinitamente più nobile, fé vocia-
mo (col dottisiìmo Villalpando) attribuirla al tempio di Salomo-
ne architettato dalla fiejfa Sapienza* Di fatto indubitata co fa
€, eh' esfo Tempio ave a Colonne ed fuoi Capitelli, e 'Base, le qua-
li con grande probabilità fi può congetturare non molto difserenti
fojfero d* quelle, che pòfeia s' ufarono prejfo i Greci* IGreci ap-
punto , Nazione fra quante furono al mondo la più? ingegno fa , la
più colt a,e la pm nemica à! ogni rozzezza e barbarie, e che di ogni
Scienza, e d° ogni beli Arte e con ragione chiamata da dottiffimi
Uomini o Madre, o Nutrice, fi dicono inventori di tre modi d*
Architettura (che poi Ordini furono nominati,) cioè del Dorico ,
del Jonico, e del Corìntio ; il primo così detto perche da Dorici,
il fecondo perche d& Jonici , e 7 terzo peche da Corintj fu ritro-
vata: fé pero que sio ultimo non su in gran parte imitato, come in-
dica il già lodato P. Villalpando, dall' eccellente Ordine del Tempio
di Salomone. E si come dopo la Grecia per comune confentimento
di chiunque non fia affatto ali ofeuro dell antichità, la più il-
lufire Nazione, e dei mondo più benemerita furono gì Italiani,
così a quefiì dopo i Greci deve anche l Architettura la fua per-
fezione , avendo ejfa da gli antichi Tofìani ricevuto que II Ordì-
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te volte accade , che opponganfi a iì beli ordine le guasie idee degli
Uomini, onde ne fìegue, she incontrinsi alcune età, nelle quali,
perturbando/I i retti giudizj, le Arti in vece di ricevere il dovuto
avanzamento, molto anzi perdano dì quel buono, che in altre eta-
di acquisiaronos alle quali infelici vicende, come vedremo, anche
que si a nofira, di cui trattiamo, su sottopofia. Le e afe dunque,
dove gli Uomini nf primi tempi abitarono, furono di legno costrut-
te, e con rozzi puntelli soflenpate ; pòseia col procedere dell' età
in vece di que' puntelli $ inventarono le Colonne ; ìndi sovra dì!
ejfe que legni, che rozzi vi fi ponevano , si rìdussero in Architra-
vi • Da tali Principi nata l Architettura molto crebbe ancora nel-
le più antìchp età con la imitazione, e perfezione di quelle parti 9
che prima di legno fi sormavano; poiché fappi amo che molti anti-
chijsimi T'empì inalzati furono con Colonne, Piedesialli ,e con quel-
le parti medesime y che a giorni nojlri veggiamo. Tale almeno in-
torno all' origine dell' Architettura è d' alcuni l opinione • Possia-
mo pero supporre efsa origine infinitamente più nobile, fé vocia-
mo (col dottisiìmo Villalpando) attribuirla al tempio di Salomo-
ne architettato dalla fiejfa Sapienza* Di fatto indubitata co fa
€, eh' esfo Tempio ave a Colonne ed fuoi Capitelli, e 'Base, le qua-
li con grande probabilità fi può congetturare non molto difserenti
fojfero d* quelle, che pòfeia s' ufarono prejfo i Greci* IGreci ap-
punto , Nazione fra quante furono al mondo la più? ingegno fa , la
più colt a,e la pm nemica à! ogni rozzezza e barbarie, e che di ogni
Scienza, e d° ogni beli Arte e con ragione chiamata da dottiffimi
Uomini o Madre, o Nutrice, fi dicono inventori di tre modi d*
Architettura (che poi Ordini furono nominati,) cioè del Dorico ,
del Jonico, e del Corìntio ; il primo così detto perche da Dorici,
il fecondo perche d& Jonici , e 7 terzo peche da Corintj fu ritro-
vata: fé pero que sio ultimo non su in gran parte imitato, come in-
dica il già lodato P. Villalpando, dall' eccellente Ordine del Tempio
di Salomone. E si come dopo la Grecia per comune confentimento
di chiunque non fia affatto ali ofeuro dell antichità, la più il-
lufire Nazione, e dei mondo più benemerita furono gì Italiani,
così a quefiì dopo i Greci deve anche l Architettura la fua per-
fezione , avendo ejfa da gli antichi Tofìani ricevuto que II Ordì-
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