NOTIZIE DI EECENTI TEOVAMENTI DI ANTICHITÀ'
IN EOMA E NEL SUBUEBIO
(Tav. VII).
Per la costruzione del nuovo palazzo della Camera dei de-
putati a Montecitorio, continuandosi i movimenti di terra nel-
l'ultimo tratto della via della Missione, sono stati scoperti, tut-
tora al posto, altri sei di quei pilastri di travertino che soste-
nevano la cancellata in ferro onde era recinto il grandioso
monumento, del quale furono già trovati altri avanzi ('). Si è
pure incontrata, negli sterri più profondi, una parte di costruzione
a palafitte, che indica essere stato artificialmente rialzato quel
luogo depresso e paludoso, per potervi fondare i primi edifici
che sorsero in quella parte del Campo Marzio.
*
Nella chiesa di s. Marcello, facendosi alcuni restauri al-
l'altare esistente nella cappella del Crocifisso, è stato scoperto
un antico cippo di marmo con cimasa e zoccolo sagomato, messo
in opera come sostegno alla mensa dell'altare medesimo. Nella
fronte, lo zoccolo è stato tagliato per spianarne la superficie ; ma
vi rimane una cornice assai rilevata, che contornava l'iscrizione
ricordante il personaggio cui apparteneva il monumento. Questa
epigrafe però venne forse abrasa, o piuttosto, come io credo, fu
soltanto coperta e nascosta col soprapporvi l'elegante quadro in
(') V. Bull, archeol. comun., 1907, pag. 326.
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IN EOMA E NEL SUBUEBIO
(Tav. VII).
Per la costruzione del nuovo palazzo della Camera dei de-
putati a Montecitorio, continuandosi i movimenti di terra nel-
l'ultimo tratto della via della Missione, sono stati scoperti, tut-
tora al posto, altri sei di quei pilastri di travertino che soste-
nevano la cancellata in ferro onde era recinto il grandioso
monumento, del quale furono già trovati altri avanzi ('). Si è
pure incontrata, negli sterri più profondi, una parte di costruzione
a palafitte, che indica essere stato artificialmente rialzato quel
luogo depresso e paludoso, per potervi fondare i primi edifici
che sorsero in quella parte del Campo Marzio.
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Nella chiesa di s. Marcello, facendosi alcuni restauri al-
l'altare esistente nella cappella del Crocifisso, è stato scoperto
un antico cippo di marmo con cimasa e zoccolo sagomato, messo
in opera come sostegno alla mensa dell'altare medesimo. Nella
fronte, lo zoccolo è stato tagliato per spianarne la superficie ; ma
vi rimane una cornice assai rilevata, che contornava l'iscrizione
ricordante il personaggio cui apparteneva il monumento. Questa
epigrafe però venne forse abrasa, o piuttosto, come io credo, fu
soltanto coperta e nascosta col soprapporvi l'elegante quadro in
(') V. Bull, archeol. comun., 1907, pag. 326.
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