Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 3.1900

DOI Heft:
Fasc. 1-4
DOI Artikel:
Miscellanea
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.24145#0220

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
MISCELLANEA

181

lato ai migliori esemplari di scultura italiana 1 fu car-
colta dai fedeli — e ciò torna a loro onore — in mezzo
alle macerie della vecchia chiesa e collocata come
meglio si potè, provvisoriamente, nella nuova, rima-
sta incompleta. In questi ultimi anni, però, a spese
della Collegiata e col concorso dei privati, si sono
compiute le parti mancanti del tempio, cioè la nave
traversa, il cappellone e le relative cappelle laterali.
Ma da buona gente, poco pratica in materia tecnica,
quei canonici fecero costruire il cappellone in forma
di emiciclo, in maniera che non sarebbe stato possi-
bile adattare alle pareti la bellissima scultura. Inter-

venuto l'Ufficio regionale, nacque una divergenza col
Capitolo, il quale non intendeva sobbarcarsi ad una
nuova ed ingente spesa. Finalmente, con i buoni uf-
fici del Ministero della pubblica istruzione, che mandò
sul luogo lo scultore Ximenes quale componente la
G. S. di belle arti, si è venuti ad un'equa e conve-
niente soluzione, con la quale si è stabilito di tras-
formare il cappellone da circolare in poligonale, e così
addossare la tribuna al muro di fronte. Questo pro-
getto si metterà in esecuzione appena sarà approvato
dall'autorità superiore.

Palermo, i" marzo 1900. K. MaUCEKI.

DOMANDE E RISPOSTE.

Fascicolo I-IV. grande, comprata alcuni anni fa e non conosciuta in

altri esemplari ; tanto sulla medaglia quanto sul rilievo

XXXIII. Ritratto di Giuliano de'Medici.-Vorrei Giuliano è rappresentato come Sandro lo ha dipinto
sapere se sia definitivamente da preferirsi o il ritratto ne] quadro di Berlino. Nel quadro il ritratto ha qual-
di Giuliano de' Medici, esistente a Bergamo, o l'altro cosa di fresGO) meiltre nel bassorilievo, e più ancora
della R. Galleria di Berlino. Dopo tante controversie, sulla medaglia c'è tutta quella rude forza di rappre-
a riguardo di que' due ritratti, non so più a quale opi- sentazione della vita eh'è caratteristica speciale di
mone attenermi. X Y Z quasi tutte le medaglie di Niccolò Sforzore, al quale

si può attribuire pure questo bel lavoro.

Risposta: Se finora non si è data risposta a questa La maggiore vivacità e verità che manca al quadro

domanda, ciò dipende dal fatto che in tali questioni è di Sandro ci fa credere, con molta probabilità di non
difficile il discutere, perchè la soluzione dipende quasi sbagliare, che egli dipingesse il ritratto di Giuliano
esclusivamente dal gusto personale. coll'aiuto di qualche medaglia, dopo che questi era

Il Morelli, e naturalmente anche i suoi scolari, e per già morto, e non, come credeva il Morelli, dalla ma-
convinzione propria anche l'Ullmann, nel suo scritto schera mortuaria dell'ucciso.

sul Botticelli, sono d'accordo nel preferire l'esemplare La nota medaglia di Bertoldo, che prima era attri-
della collezione morelliana; secondo essi, il mancare
della finestra nel quadro di Berlino deve bastare a
convincere tutti ; ebbene, io oso d'essere di parere
diverso, giacché credo che il dipinto di Berlino sia
il migliore e che il quadro della sezione morelliana
nella Galleria di Bergamo non sia che una povera
replica, nella quale il nobile giovinetto fiorente è
ridotto ad un libertino consunto ed invecchiato
prima del tempo, come direbbe Amleto. Ma questa
mia opinione può dipendere da poca fede od essere
questione di gusto, quindi non avrei pensato di ri-
spondere alla domanda se alcune opere artistiche non
mi avessero spinto a porre quest'altra questione ben
più importante: il Botticelli, facendo questo ritratto,
ha dipinto secondo la natura o secondo un altro mo-
dello?

Il museo di Berlino, oltre il quadro fatto da Sandro,
possiede un ritratto marmoreo in rilievo di Giuliano
de' Medici, come pure una medaglia relativamente

1 Pel contratto e le vicende dell'opera vedi Di Marzo,
/ Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI. Pa-
lermo, 1880, I, pagg. 182, 200, 260-4; II> 85.
 
Annotationen