PAOLO DI MARIANO MARMORARO
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una ricerca del vero e dell'effetto, una
diligenza acuta in ispecie dei partico-
lari, che non può sfuggire al ricerca-
tore minuzioso. I
La testa, non molto grossa, calva
su le tempie è, al sommo della fronte,
divisa da una ciocca di capelli: i ca- I ^
pelli poi son distinti tra loro in pic-
cole fiammelle a mala pena scalfitte,
simili a quelle che corrono ancora nei I fjj;
baffi intorno la bocca tumida e bella I t ■*#
e nella barba lunga, acuta, severa. La ^^jgl
fronte ampia ha, alla maniera di Paolo, ^rfLl^^^^ ^
piccole rughe, il naso è aquilino, il ^m*-* £
setto nasale e le lince- orbitali sono ^**dmw ? j£
forti, gii occhi avanzano dall'orbita e m \
mostrano il cerchio dell'iride e il foro yV '
della pupilla. Le orecchie, grosse, sono / .
condotte fino negli anfratti più minuti,
e hanno il lobulo grande ; il collo è i
lungo. Nelle mani si conoscono le vene . I
arborate e quelle fosse della carne che 1 \ m
nelle persone magre e nei vecchi si /f
inoltrano sotto il pollice, là dove le ff ^
ossa del carpo si congiungono a quelle Jm\
della mano. I piedi son tratti dal vivo,
piedi di dita gibbose dalle unghie brevi
che lasciali risaltare la carne e che si . ' / .jLm,- . jj fy
affacciano, rivestiti dei sandali, fuori Si'- frd''.-;- t * ;,;^N»^T*>?_
della tunica lunghissima e ricadente al- jLjam %.„^
V indietro in uno strascico breve. La ;>ji.hii u ..^.^.«gs^ .~3k'-l- - ' "TT"
1] * 1 1 h 1° "^^^^^^^
alti e con pieghe che s incalzano, e — —„
sotto il collo nel mezzo la piega gonfia j \ ' ^w jl^V-
e sinuosa, e intorno le pieghe minori sy-.,
radianti dalla cintura allo spallo. La ^^y^C ~^^^S^
cintura è un'elegante funicella, inserta ^''T/fjf <• wJL-» ,
di nodi frequenti «• sottili, finta dal ■ jfjfì| . c \jr -, i '
maestro con arte delicata e squisita. jfgi v^~*-^^~li___-^>~*$>
Quanta grazia, in (.|uel1o dei nodi clic ; ^ . —
allaccia i due capi della corda, e poi -'M'll'T!i^!i?Mj....1.. fi " flH^fligSy*^ 'V^y^jj
ricade mollemente, così leggiadro die %: ■ '. ~T3à~I JK' • ' •• ' '.'" ^•v-""""* :
pare quasi fatto dalla mano di una ■■MLJjm...... .'.,::^;'v:*' - • >
donna! Le pieghe sotto il cingolo, po- gtatua d{ San Paolo di Paolo di Mariano
che, perchè in gran parte celate, sono (ponte Sant>Angel0) Roma)
tanto forti che pare che tra l'ima e
l'altra sia stato condotto un solco profondo; quanto al mantello, questo si arrovescia sul
braccio sinistro, dal quale vien poi fermato ; sul braccio e intorno il seno si avviluppa in molte
frequenti pieghe distinte e scavate. Invece sul dorso del corpo le pieghe serrate si svilup-
pano, e il manto dell'Apostolo appare qua e là segnato di lievi rigonfiamenti; i lembi del
mantello poi terminano con punte tondeggianti. Sotto la coscia destra evidente e intorno la
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una ricerca del vero e dell'effetto, una
diligenza acuta in ispecie dei partico-
lari, che non può sfuggire al ricerca-
tore minuzioso. I
La testa, non molto grossa, calva
su le tempie è, al sommo della fronte,
divisa da una ciocca di capelli: i ca- I ^
pelli poi son distinti tra loro in pic-
cole fiammelle a mala pena scalfitte,
simili a quelle che corrono ancora nei I fjj;
baffi intorno la bocca tumida e bella I t ■*#
e nella barba lunga, acuta, severa. La ^^jgl
fronte ampia ha, alla maniera di Paolo, ^rfLl^^^^ ^
piccole rughe, il naso è aquilino, il ^m*-* £
setto nasale e le lince- orbitali sono ^**dmw ? j£
forti, gii occhi avanzano dall'orbita e m \
mostrano il cerchio dell'iride e il foro yV '
della pupilla. Le orecchie, grosse, sono / .
condotte fino negli anfratti più minuti,
e hanno il lobulo grande ; il collo è i
lungo. Nelle mani si conoscono le vene . I
arborate e quelle fosse della carne che 1 \ m
nelle persone magre e nei vecchi si /f
inoltrano sotto il pollice, là dove le ff ^
ossa del carpo si congiungono a quelle Jm\
della mano. I piedi son tratti dal vivo,
piedi di dita gibbose dalle unghie brevi
che lasciali risaltare la carne e che si . ' / .jLm,- . jj fy
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V indietro in uno strascico breve. La ;>ji.hii u ..^.^.«gs^ .~3k'-l- - ' "TT"
1] * 1 1 h 1° "^^^^^^^
alti e con pieghe che s incalzano, e — —„
sotto il collo nel mezzo la piega gonfia j \ ' ^w jl^V-
e sinuosa, e intorno le pieghe minori sy-.,
radianti dalla cintura allo spallo. La ^^y^C ~^^^S^
cintura è un'elegante funicella, inserta ^''T/fjf <• wJL-» ,
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maestro con arte delicata e squisita. jfgi v^~*-^^~li___-^>~*$>
Quanta grazia, in (.|uel1o dei nodi clic ; ^ . —
allaccia i due capi della corda, e poi -'M'll'T!i^!i?Mj....1.. fi " flH^fligSy*^ 'V^y^jj
ricade mollemente, così leggiadro die %: ■ '. ~T3à~I JK' • ' •• ' '.'" ^•v-""""* :
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donna! Le pieghe sotto il cingolo, po- gtatua d{ San Paolo di Paolo di Mariano
che, perchè in gran parte celate, sono (ponte Sant>Angel0) Roma)
tanto forti che pare che tra l'ima e
l'altra sia stato condotto un solco profondo; quanto al mantello, questo si arrovescia sul
braccio sinistro, dal quale vien poi fermato ; sul braccio e intorno il seno si avviluppa in molte
frequenti pieghe distinte e scavate. Invece sul dorso del corpo le pieghe serrate si svilup-
pano, e il manto dell'Apostolo appare qua e là segnato di lievi rigonfiamenti; i lembi del
mantello poi terminano con punte tondeggianti. Sotto la coscia destra evidente e intorno la