LORENZO GHTBF.RTT
Ma la visione manca. Gli è stato rimproverato la mancanza di unità di azione. A torto:
anche nel « Tributo » di Masaccio manca l'unità di azione. Pure, dove trovare più rigorosa
unità di visione? Nel Ghiberti manca invece l'unità di visione: e tale mancanza è una
imperfezione artistica, perchè è una mancanza di coerenza stilistica, è una mancanza di
sintesi. La curiosità, per quanto simpatizzante, non ci conduce se non alla soglia del-
l'emozione artistica. Troppe interruzioni per la calma sovrana, per la serenità che l'artista
Fig. 4. — Arte fiorentina della fine del Trecento :
Battesimo dì Cristo. Firenze, Battistero.
(Fot. Brogi).
vuole ostentare. Troppo rilievo, solido e tondo, per il fremito passionale. In realtà l'artista
non ha espresso nò serenità nè passione, ha lavorato con artificio impeccabile, e non ha
compiuto opera d'arte.
Era dunque naturale che dall'impressione di inadeguatezza espressiva o di deficienza
sintetica, ricavata da opere di simile carattere, scaturissero le obiezioni al bassorilievo
pittorico. Ma la pittura non c'entra. Il rilievo a stiacciato può dare effetti di luce, ana-
loghi a quelli che dà la pittura, ma indipendenti da essa. E proprio perchè quei parti-
colari effetti di luce si ottengono meglio nel rilievo a stiacciato che in qualunque pittura,
il rilievo a stiacciato può essere opera d'arte.
Ma la visione manca. Gli è stato rimproverato la mancanza di unità di azione. A torto:
anche nel « Tributo » di Masaccio manca l'unità di azione. Pure, dove trovare più rigorosa
unità di visione? Nel Ghiberti manca invece l'unità di visione: e tale mancanza è una
imperfezione artistica, perchè è una mancanza di coerenza stilistica, è una mancanza di
sintesi. La curiosità, per quanto simpatizzante, non ci conduce se non alla soglia del-
l'emozione artistica. Troppe interruzioni per la calma sovrana, per la serenità che l'artista
Fig. 4. — Arte fiorentina della fine del Trecento :
Battesimo dì Cristo. Firenze, Battistero.
(Fot. Brogi).
vuole ostentare. Troppo rilievo, solido e tondo, per il fremito passionale. In realtà l'artista
non ha espresso nò serenità nè passione, ha lavorato con artificio impeccabile, e non ha
compiuto opera d'arte.
Era dunque naturale che dall'impressione di inadeguatezza espressiva o di deficienza
sintetica, ricavata da opere di simile carattere, scaturissero le obiezioni al bassorilievo
pittorico. Ma la pittura non c'entra. Il rilievo a stiacciato può dare effetti di luce, ana-
loghi a quelli che dà la pittura, ma indipendenti da essa. E proprio perchè quei parti-
colari effetti di luce si ottengono meglio nel rilievo a stiacciato che in qualunque pittura,
il rilievo a stiacciato può essere opera d'arte.