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Bullettino di archeologia cristiana — 4.1866

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Nr. 4 (Luglio e Agosto 1866)
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Frammento di sarcofago cristiano scoperto a Saint-Gilles presso Nimes
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https://doi.org/10.11588/diglit.17353#0072

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— 64

sto, ove la scena dei giovanetti ebrei rifiutano
l'adorazione all'idolo è posta di fronte a quel-
? la dei magi adoranti Gesù nelle braccia della
ìk Vergine (1). Un simile dipinto, ma assai illangui-
jà dito., ho riconosciuto in un altro arcosolio inedito
17 di quel cemetero. Nel coperchio d'un sarcofago
. vaticano, delineato anch'esso dal Bosio (2), alla
^sinistra della cartella sono i fanciulli babilonesi
[dinanzi alla statua ed al re nella fornace ; alla
destra i magi nell'atto della consueta adorazione.
Forse anche in questi monumenti la stella era
ffleffigiata sul capo dei tre giovanetti, ed il Bosio
| non se n'avvide. Imperocché nel celebre sarco-
fago della basilica ambrosiana di Milano, il co-
perchio presenta una scena quasi identica a quella
del bassorilievo di Saint-Gilles ; ma il Ferrari
editore accurato di quel monumento ha ommesso
la stella (3), la quale però nel pessimo disegno
dell' Allegranza (4) è posta al suo luogo. Ho fatto
ritrarre questo coperchio sotto il marmo no-
vellamente scoperto, perchè sieno di commento
e di luce l'uno all'altro.

I citati esempi, senza cercarne un numero
maggiore, bastano a d*moslrare, che in Boma,
in Italia ed in Francia gli artisti obbedirono ad
una medesima ispirazione , compenetrando in-
sieme per legge d'arcano simbolismo due fatti
^diversissimi, l'uno del vecchio, l'uno del nuovo
testamento. I giovani ebrei, che vivendo in mezzo
agli idolatri pure 1' idolatria abbominavano e
piuttosto che quella elessero la morte, profetiz-
zano, additando la stella salutare, che è Cristo, la
futura fede e costanza di tanti idolatri, i quali
illuminali dalla dottrina evangelica e rinunciala
ogui superstizione adoreranno il vero Dio ed il
jfigliuolo di Dio incarnato per l'umana salute.
Le primizie di costoro sono simboleggiate nei
magi condotti dall'astro a Betlemme ai piedi
del Salvatore. Questa interpretazione, che il
nuovo monumento e quello di Milano c'inse-
gnano a chiare note, moltiplica sempre più le
• prove dell' arcano simbolismo nascosto sotto il
'velame delle bibliche storie nei primitivi mo-
numenti dell' arte cristiana. Non mi distendo
iin citazioni di padri e di esempi analoghi mo-
numentali; imperocché ho voluto dettare una
breve notizia, non una dissertazione.

(1) Bosio, Roma soli. p. 279.

(2) L. c. p. 03.

(3) Montini, della basilica di s. Ambrogio p. 100,

(4) .Monum. aut. di Milano tav. IV.

tipografia SALViucei
 
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