Bullettino archeologico Napoletano (1.1842-1843 (1843))

BULLETTINO ARCHEOLOGICO NAPOLETANO.

N.° XVII. — i Ottobre i843.

Gli articoli, che non hanno alcuna sottoscrizione, sono dell'editore cav. Francesco M. Avellino.

Monete inedite e rare — V arcata di Minturna , iscrizioni tninturnesi — Spiegazione di un vaso
della seconda collezione di Hamilton —> Bibliografia. Sannicola, monografia

di' Cajazzo [continuazione e fine).

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Monete inedite e rare. Lucerla Dauniae ) 3. Testa con barba corta, come

sembra, coverta da pelle di leone a destra )( Arco

Neapolìs Campaniae ) 1. Testa di donna con capelli di traverso, e sotto clava; sopra "VOYKDEI. Bronzo.

elegantemente raccolti da larga benda, con pendenti Vedi la fig. 3 della tav. Vili.

e collana a destra )( Toro a volto umano a destra co- Trailo molte monete colla epigrafe LOVCERI e
ronato da una Vittoria; sotto epigrafe barbara. Argen- col tipo delle armi di Ercole , questa giugne singolare
to. Vedi la fig. 1 della tav. Vili. a causa della più severa fabbrica , e della epigrafe
Singoiar contrasto colla bellezza della fabbrica di più osca , o frenlana , ebe latina. Il D vi è infatti
questa moneta fa la barbara epigrafe , che vi fu se- impiegato per R come nella leggenda LADLXOD. E
gnata nel rovescio, e di coi dalla nostra tavola pos- vero che nell'originale moneta, che vidi nella scelta
sono rilevarsi i tratti. Non è questo il solo esempio collezione del p. D. Gabriele Baselice del SS. Re-
nelle monete della nostra Napoli di epigrafi cosi vi- dentore, come molto altre delle monete che qui pub-
ziose, e con qualche altro di epigrafi errate anche in mo- blichiamo , alquanto mcn chiara è questa lettera D
nete di bella fabbrica ( per es. MKTA per METxV ed anche la prima \ : pure credo non essermi in-
in una bella metapontina ) potrebbe servir di di- gannato nel riconoscer la tracce di entrambe come
raostrazione che coloro i quali adoperavansi a formare sono nel disegno. Questa moneta serve di transizione
i conii anche più belli , erano forse talvolta ignari traile Lucerine di aes grave , e quelle di più bella
anche dell'alfabeto, non potendo altrimenti spiegarsi ed elegante fabbrica ; e potrà quindi con qualche fon-
tanta negligenza. Questa bella moneta napoletana è damento andarsene indagando X età ; la qual cosa
nella collezione di monsignor D. Domenico Fanelli , ci proponghiamo fare in altro nostro lavoro,
della quale abbiamo già avuta occasione di ragionare Vcnusia Apuliae ) 4- Granchio, sotto VE in mono-
a pag. 24 di questo bullettino , e che ha avuta la gr. )( Rana. Bronzo. Vedila fig. 4 della tav. Vili,
gentilezza di communicarcene il disegno. La numismatica venosina ignota prima del Sestini,
2. Testa'laureata virile a destra con capelli che scendo- è ora non solo una delle più ricche, ma anche delle
no sul collo )( Toro a volto umano a destra coronalo da più notevoli, a causa delia doppia serie che presenta
una Vittoria: sotto . . nOAITilN, nel campo a di aes grave, e di monete coniate. Io ne ho fatto
destra AA. Bronzo. Vedi la fig. 2 della tav. VIII. argomento di una particolar dissertazione letta fin dal
Questa moneta coverta di bella patina smeraldina i84o all'accademia ercolanese , ma non ancora ini-
mostra al contrario 1' epoca della decadenza : essa è pressa. Do qui intanto il disegno di questa monetina
■singolare per le due lettere che ha nel campo , e giunta nelle mie mani dopo aver Ietto quel lavoro ,
delle quali non crediamo che possa proporsi alcuna ed in cui comparisce il tipo della rana che trovasi
sicura spiegazione. anche nelle monete lucerine, e quindi sempre più mo»