DOI Heft:
Nr. 112 (Marzo 1857)
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ciieuiogici, colia pubblicazione , della quale qui dia-
mo l'annunzio.
Nella prima parie, che l'Autore intitola: Della vita,
degli studi, e delle opere di G. Ballista Vermigliali,
discorso: si contiene un'ampia esposizione di lutto ciò
che concerne 1' illustre poligrafo perugino , additan-
dosene con moltissima diligenza le opinioni , e ricer-
candosi quello che ne fu da altri dotti posteriormente
pensato. In questa minuta ed erudita esposizione, l'au-
tore non si limita al semplice ulizio di biografo , ma
profittando degli studii dell' archeologia comparata ,
e senza nulla detrarre al merito eminente del Vermi-
glioli, ne emenda in parte le idee troppo esclusive ,
e presenta le proprie ricerche sulla origine della civiltà
de' popoli italiani. Segue all' eruditissimo discorso
un! appendice di documenti, ove si leggono principal-
mente moltissime lettere o estratti di lettere indiriz-
zate da altri archeologi a Giambattista Vermiglioli: e
dobbiamo saper grado al Conte Conestabile di aver
l'alto questo lavoro sulla immensa corrispondenza let-
teraria dell' insigne archeologo di Perugia; giacché da
esso rilevasi quel che opinassero gli archeologi con-
temporanei sopra le importanti quislioni da lui trat-
tate. Nò di minore interesse riesce 1' elenco compiuto
degli scritti editi ed inediti del cav. Vermiglioli , il
cui numero , essendo ben C1X tra grandi e piccoli,
non può non sembrare maraviglioso a chicchessia, e
non dare una giusta idea dell' indefesso zelo di quel
laborioso scrittore, intento sempre ad illustrare i mo-
numenti ed i fatti della sua patria. Se aggiungeremo
che in questo libro del Conestabile vedesi pure il ri-
tratto dell' uomo , di cui egli imprese ad esporre la
vita, avremo fallo rilevare che nulla manca a queslo
pregevole lavoro , e che l'a. mostrò in esso quella
carità di cittadino e di allievo , che suol distinguere
gli uomini colli ed onesti.
La seconda parte , e la terza di queste nuove pub-
blicazioni offrono ancora maggiore importanza. Sono
esse:
2. // sepolcro de' Volunni per Giambattista Vermi-
glioli nuovamente edito con note aggiunte, e XV tavole
in rame.
3. Monumenti della necropoli del Palazzone circo-
stanti al sepolcro de' Volunni.
Queste due parti riescono sommamente importanti
per la cura messa dal Conestabile nel dare la esat-
ta incisione di lutti i monumenti, cioè bassirilievi ,
urne elrusche , bronzi etc. , e nel verificar le lezioni
di tutte le epigrafi, delle quali era mestieri parlare ,
e tra esse di quelle che furono in prima pubblicale
dal Vermiglioli. Non badando a cura ed a spese fu
suo intendimento di presentare i più esatti facsimile
allo studio de' dotti ; e tanto eseguì coli' atlante di
XXVII tavole, che accompagna 1' opera, delle quali
sedici son riferibili al sepolcro de' Volunni, ed undici
agli altri monumenti circostanti. Non possiamo abba-
stanza lodarlo di queslo suo pensiero ; giacché prin-
cipalmente per le ricerche elrusche la esalta riprodu-
zione de'monumenti è indispensabile requisito, essen-
do assolutamente richiesto che non si oppongano alla
retta intelligenza di quelli gli ostacoli provenienti dalle
false lezioni. Ognun vede che supposta la esistenza di
questo atlante, le illustrazioni del Vermiglioli non
potevano rimaner sufficienti : e di fatti il testo relativo
al sepolcro de' Volunni vedesi aumentato, ed ampia-
mente annoiato dallo stesso Conte Conestabile, e vi si
leggono importanti aggiunle in parie preparale dal
Vermiglioli , e comunicale in parte dal prof. Orioli ,
di cui deploriamola recente perdila, dal eli. sig. Ario-
dante Fabrelli , a cui gì' italici dialetti dovranno fra
breve un ulilissimo lavoro, e dall'esimio Conte Bar-
tolommeo Borghesi ; senza dir di quelle che son do-
vute allo slcsso eh. autore delle nuove pubblicazioni.
In quanto alla terza parie, dobbiamo avvertire che
essa non fu mai data fuori dal Cav. Vermiglioli ; ma
questi aveva falli non pochi notameuti su quei monu-
menti detti del Palazzone. Per lo che la illustrazione
ne viene ora per la prima volta data interamente dal
Conestabile, il quale vi ha intromesse non poche note
del lodato eh. Fabrelli , ed altre ricavate da' mano-
scritti del Vermiglioli.
In questa terza parte si dà la descrizione ed illustra-
zione delle funebri colonnette rinvenute nel suolo so-
vrastante alla tomba de'Volunni ; di Irenlotlo ipogei di
famiglie , e di tutti i monumenti che ad essi apparte-
nevano ; di altri separali monumenti, quali sono urne,
olle, lucerne fittili, bronzi, iscrizioni latine, o etru-
sco-latine. E si chiude il volume con molle aggiuute
a tulte le tre parti dell' opera.
Tanto basti per un semplice annunzio ; giacché i li-
miti del presente ballettino ci vietano per ora di en-
trare ne'minuti particolari. Ma ci sia lecito esprimere
le più sincere congratulazioni al eh. autore delle nuove
pubblicazioni, il quale si rese con esse assai beneme-
rito della letteratura perugina , non che degli studii
della filologia e della archeologia etrusca , a' quali
precipuamente si riferiscono le sue ricerche.
MlNEUVlNI.
Giulio Minervini — Editore.
Tipografia di Giuseppe Cataneo.
mo l'annunzio.
Nella prima parie, che l'Autore intitola: Della vita,
degli studi, e delle opere di G. Ballista Vermigliali,
discorso: si contiene un'ampia esposizione di lutto ciò
che concerne 1' illustre poligrafo perugino , additan-
dosene con moltissima diligenza le opinioni , e ricer-
candosi quello che ne fu da altri dotti posteriormente
pensato. In questa minuta ed erudita esposizione, l'au-
tore non si limita al semplice ulizio di biografo , ma
profittando degli studii dell' archeologia comparata ,
e senza nulla detrarre al merito eminente del Vermi-
glioli, ne emenda in parte le idee troppo esclusive ,
e presenta le proprie ricerche sulla origine della civiltà
de' popoli italiani. Segue all' eruditissimo discorso
un! appendice di documenti, ove si leggono principal-
mente moltissime lettere o estratti di lettere indiriz-
zate da altri archeologi a Giambattista Vermiglioli: e
dobbiamo saper grado al Conte Conestabile di aver
l'alto questo lavoro sulla immensa corrispondenza let-
teraria dell' insigne archeologo di Perugia; giacché da
esso rilevasi quel che opinassero gli archeologi con-
temporanei sopra le importanti quislioni da lui trat-
tate. Nò di minore interesse riesce 1' elenco compiuto
degli scritti editi ed inediti del cav. Vermiglioli , il
cui numero , essendo ben C1X tra grandi e piccoli,
non può non sembrare maraviglioso a chicchessia, e
non dare una giusta idea dell' indefesso zelo di quel
laborioso scrittore, intento sempre ad illustrare i mo-
numenti ed i fatti della sua patria. Se aggiungeremo
che in questo libro del Conestabile vedesi pure il ri-
tratto dell' uomo , di cui egli imprese ad esporre la
vita, avremo fallo rilevare che nulla manca a queslo
pregevole lavoro , e che l'a. mostrò in esso quella
carità di cittadino e di allievo , che suol distinguere
gli uomini colli ed onesti.
La seconda parte , e la terza di queste nuove pub-
blicazioni offrono ancora maggiore importanza. Sono
esse:
2. // sepolcro de' Volunni per Giambattista Vermi-
glioli nuovamente edito con note aggiunte, e XV tavole
in rame.
3. Monumenti della necropoli del Palazzone circo-
stanti al sepolcro de' Volunni.
Queste due parti riescono sommamente importanti
per la cura messa dal Conestabile nel dare la esat-
ta incisione di lutti i monumenti, cioè bassirilievi ,
urne elrusche , bronzi etc. , e nel verificar le lezioni
di tutte le epigrafi, delle quali era mestieri parlare ,
e tra esse di quelle che furono in prima pubblicale
dal Vermiglioli. Non badando a cura ed a spese fu
suo intendimento di presentare i più esatti facsimile
allo studio de' dotti ; e tanto eseguì coli' atlante di
XXVII tavole, che accompagna 1' opera, delle quali
sedici son riferibili al sepolcro de' Volunni, ed undici
agli altri monumenti circostanti. Non possiamo abba-
stanza lodarlo di queslo suo pensiero ; giacché prin-
cipalmente per le ricerche elrusche la esalta riprodu-
zione de'monumenti è indispensabile requisito, essen-
do assolutamente richiesto che non si oppongano alla
retta intelligenza di quelli gli ostacoli provenienti dalle
false lezioni. Ognun vede che supposta la esistenza di
questo atlante, le illustrazioni del Vermiglioli non
potevano rimaner sufficienti : e di fatti il testo relativo
al sepolcro de' Volunni vedesi aumentato, ed ampia-
mente annoiato dallo stesso Conte Conestabile, e vi si
leggono importanti aggiunle in parie preparale dal
Vermiglioli , e comunicale in parte dal prof. Orioli ,
di cui deploriamola recente perdila, dal eli. sig. Ario-
dante Fabrelli , a cui gì' italici dialetti dovranno fra
breve un ulilissimo lavoro, e dall'esimio Conte Bar-
tolommeo Borghesi ; senza dir di quelle che son do-
vute allo slcsso eh. autore delle nuove pubblicazioni.
In quanto alla terza parie, dobbiamo avvertire che
essa non fu mai data fuori dal Cav. Vermiglioli ; ma
questi aveva falli non pochi notameuti su quei monu-
menti detti del Palazzone. Per lo che la illustrazione
ne viene ora per la prima volta data interamente dal
Conestabile, il quale vi ha intromesse non poche note
del lodato eh. Fabrelli , ed altre ricavate da' mano-
scritti del Vermiglioli.
In questa terza parte si dà la descrizione ed illustra-
zione delle funebri colonnette rinvenute nel suolo so-
vrastante alla tomba de'Volunni ; di Irenlotlo ipogei di
famiglie , e di tutti i monumenti che ad essi apparte-
nevano ; di altri separali monumenti, quali sono urne,
olle, lucerne fittili, bronzi, iscrizioni latine, o etru-
sco-latine. E si chiude il volume con molle aggiuute
a tulte le tre parti dell' opera.
Tanto basti per un semplice annunzio ; giacché i li-
miti del presente ballettino ci vietano per ora di en-
trare ne'minuti particolari. Ma ci sia lecito esprimere
le più sincere congratulazioni al eh. autore delle nuove
pubblicazioni, il quale si rese con esse assai beneme-
rito della letteratura perugina , non che degli studii
della filologia e della archeologia etrusca , a' quali
precipuamente si riferiscono le sue ricerche.
MlNEUVlNI.
Giulio Minervini — Editore.
Tipografia di Giuseppe Cataneo.