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Bullettino archeologico Napoletano — N.S.6.1857-1858

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Nr. 138 (Marzo 1858)
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https://doi.org/10.11588/diglit.12305#0119
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— Ili —

Questa iscrizione, trovata anche nel teatro, è una
lista de' tempi romani contenente nomi di cittadini di
Atene , divisi per tribù e accompagnati dalle loro de-
signazioni demotiche. I sette primi nomi apparten-
gono alla Leontide, la quarta nell' ordine regolare
delle tribù. Le indicazioni demotiche delle lin. 4—6
non sono XoXcc(pysL>s), poiché questo demo ha sem-
pre appartenuto all' Acamanlide.

Seguono i nomi della Ptolemaide , che , siti dalla
sua creazione, ha preso il quinto posto. Esichio ne
attesta de' Bspevixsloau , i quali scrivevansi ancora
Bspvsixfòou, come in questa iscrizione, che un demo,
di creazione probabilmente contemporanea con quella
della tribù, ne faceva effettivamente parte. Quanto a
Phhja, che apparteneva da principio alla Cecropide,
noi sappiamo dallo stesso autore che fu anche dopo
incorporato nella Ptolemaide. Il demotico dell' ulti-
mo nome che figura in questa tribù non potrebbe es-
sere E'piAxios. Il borgo di Hermos ha sempre appar-
tenuto alla Tribù Acamantide , e ciò è stato ancora
al tempo della presente iscrizione, come si vede più
sotto. Suppongo che EPM è un errore di copia per
©HM , essendo <èf\ix%xòs passalo dalla Ereclcide alla
Ptolemaide.

Il demotico del primo degli undici nomi dell' A-
camantide che seguono è evidentemente male scritto.
La pietra probabilmente presenta in vece di KAI, i
tratti seguenti KTI(Kyp'nàrjs), ovvero PAI ('Pccx/^s),
due demi dell' Acamanlide. Tutti gli altri demolici
sono ben noti come appartenenti a questa tribù.
L' Adrianide era la 7" tribù. I demotici dei tre nomi
che le si attribuiscono , probabilmente sono mal co-
piati. I due primi sono senza dubbio d'Aphidna , il
solo demo di questa tribù, il cui nome comincia con
A. Il terzo non può essere EAE: queste lettere ap-
parterrebbero a E'Xwak, un demo dell'Ippotoontide.
EAAiSs apparteneva ancora all' Ippotoontide , ma
poi passò all' Adrianide. I quattro nomi che seguono
sono della tribù Oeneide, e i due primi appartengono
al demo di Acharnes, il solo di questa tribù il cui no-
me abbia un A per iniziale.

La Cecropide è la tribù che segue all' Qeneide
nell'ordine regolare.

Tal è fin qui lo stato degli scavi del teatro di Erode,
e questi sono i principali oggetti che vi si sono rinve-
nuti. Io procurerò alla fine intera dello scavo di far-
vene una relazione più compiuta.

A. R. Rangabè.

A proposilo di una iscrizione chiusino, illustrala dal
P. Camillo Tarquini della C. di G.

Fra le iscrizioni etrusche chiusine edite testé dal
eh. Hùbner nel Bulleltino Archeologico di Roma ,
mi avvenni nella seguente {Bull. 1857 p. 150):

MAH t Vt :3,><l AA
A3*:A*UAO<lA-\
A <l 8 A

Io non tardai a riconoscerla per quella stessa da me
copiata in Chiusi, e messa in luce ne' Man. Per. (Ili
p. 194 ). Nel medesimo tempo fui condotto natural-
mente ad accorgermi delle varianti fra il mio e l'a-
pografo del Hùbner in ordine ai tre punti della pri-
ma riga, che qui riducevansi a due, e al LATHALISA
della seconda linea , che il eh. archeologo alemanno
scrivea LARTHALISA. Ora di queste , non cer-
tamente gravi, varianti mi sarei bene traltenulo
dallo spender tempo in fare istruiti i lettori di scritti
scientifici di simil genere, se le nuove e singolaris-
sime spiegazioni de' monumenti di tosca lingua col
confronto dell' ebraica , delle quali l'illustre P. Ca-
millo Tarquini ha impreso a far dono al mondo eru-
dito ne' quaderni della Cicilia Callolica , non fossero
venute innanzi a persuadermi di una qualche ulililà,
di una qualche modificazione d'idee, che forse emerger
potrebbe dal ristabilire quella epigrafe nella esattezza
di copia e di lettura che addimanda. E da questo pren-
derò anzi occasione di fare qualche principale av-
vertenza.Le dette spiegazioni si erigono sovra basi, che
vanno affatto lunge dalle opinioni e dalle pratiche me-
glio accolte o sperimentate o vagheggiate sino ad ora,
daudocisi per esse a leggere nelle etrusche epigrafi ,
a rilevare discorsi e notizie che' non sarebbesi maii
creduto. Trattasi, in breve, di toglier di mezzo cooj
 
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