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Bullettino archeologico Napoletano — N.S.7.1858-1859

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Nr. 159 (Gennaio 1859)
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https://doi.org/10.11588/diglit.12306#0081
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— 71 —

VIINI1RIA
IVCVNDA
Vogliamo qui di passaggio avvertire che questo
secondo graffilo gladiatorio tende sempre più a pro-
vare che quella classe di gente pralticava in vicinan-
za del Foro, ove sovente compariva a dar di sè san-
guinoso spettacolo.
(continua) Mjnervini.
Nuovi acquisti epigrafici del Reai museo Borbonico.
Continuazione del numero 153.
10.
HETR1LIAE • ? • L • TVC • • •
HETRILIAE • A VX.
Q • TVRRANIO CE.
P • ERASTI • L • SEV . • ► • •

genio agli artefici, che ci vengono ricordati dalle an-
tiche iscrizioni.
12.
In gran lastra di marmo fregiata di cornice all’ in-
torno, e mancante di un pezzo nell’ angolo superiore
sinistro.
.STROBILVS
SIBI • ET
.IO • CLEMENTI • F
et NASVLEIAE • T • F • SECVNDAE
CONTVBERNAL • SVAE • PASSIM
ET • MEIS • QVIBVS • TESTAMENT • CAVERÒ
Manca il nome di Strobilo e del figlio. Notabile si
è che Nasuleia dicesi contubernale di Strobilo, abben-
chè entrambi siano ingenui : del che non sono rari
gli esempli nelle antiche iscrizioni.

11.
É pur sepolcrale la iscrizione segnata sopra un fre-
gio architettonico con due ornati pulvinari a’ due e-
stremi. Da un lato si legge :
BAIANI
C • 1VLIVS ANCHAR • •
EROS M • F •
ARGENTAR POLLA
Dall’ altro lato si legge in corrispondenza delle due
opposte iscrizioni
ANCHARIA POLLA IVL1VS EROS
E probabile che si tratti di due coniugi nella me-
desima tomba sepolti. Essi erano di Baj'a , e perciò
si appellano Baioni, con voce complessiva destinata
ad indicar la patria di entrambi. C. Giulio Erote di-
cesi argentarius: e piuttosto che riputarlo un trape-
zila, dovrà aggiungersi quest’ altro lavoratore di ar-

13.
CRESCENTIS
V1X
ANN • XXXV
14.
• • • • IA • CASTA
SIBI • ET
• • LAVIO • FRINIVO
ET
LIBERTIS ♦ L1BERTABVS
QVE • SVIS
Dee forse supplirsi, alla 3.a linea, FLAVIO;.
15. 16. 17.
Non riportiamo queste tre iscrizioni, perchè sono
state già da noi pubblicate, e sono la epigrafe di C.
Octavius Hicetes (v. questo bullettino an. III. p. 39
 
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