Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (18.1890)

La serie dei vicarii urbis Romae

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LA SERIE DEI VICARII URBIS ROMAE

(Continuazione e fine, vedi fase. prec.).

13. Vicarii Urbis

19. Hellenius.

Cod. Th., XII, 11, 2: Imppp. Valentinianus, Theodosius et Arca-
dius AAA. ad Ilellenium vicarium urbis. — Data Non. Aug.
Eonorio NB. P. et Evodio coss. (5 agosto 386). L'argomento del
rescritto relativo ai kalendaria arcae oleariae et frumentariae,
l'oratio di Valentiniano II ad senatum missa ed ivi citata con-
fermano che Ellenio era vicario di Roma (cf. Gotofr., 1. e, IV,
611). Di lui altro non sappiamo.

20. Philippus.

Cod. Th., X, 4, 1: Imp. Gonstantinus A. ad Philippum vica-
ri uni urbis. Dat. III. Non. Mari. Heracleae, Constantino A. Ili
et Licinio III. coss. (5 marzo 313) (>)• Il Gotofredo (Cod. Th.,

0) La c. 9 Cod. [ust., Ili, 26, di argomento simile a questa, diretta ad
Philippum vicarium, datata da Eraclea, è del 365. Il Krueger, in una nota
a questo luogo, scrive che le parole ad -phil. vie. nella iscrizione e la parola
Heracleae nella sottoscrizione, paiono essere state tolte dal rescritto del co-
dice teodosiano, tanto più dice il Krueger : 1 cum Valentinianus hoc die Me-
diolani, Valens, Caesareae constiterit '. Ci troviamo qui di fronte ad uno dei