Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (18.1890)

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II « Museo ecclesiastico » di Clemente XI Albani

IL « MUSEO ECCLESIASTICO » DI CLEMENTE XI ALBANI

La storia dei Musei d'Italia, che ha non poca importanza
per investigare il progresso sì degli studi artistici ed antiquari,
come della coltura generale, si deve finora studiare in gran parte
con la scorta di documenti, difficilmente accessibili. Essi trovatisi,
cioè, dispersi in molte pubblicazioni rare o poco diffuse, ed anche
nascosti nei manoscritti delle biblioteche e degli archivi pubblici
e privati. La pubblicazione dei documenti relativi alla storia dei
musei d'Italia, intrapresa con lodevole zelo dal' R. Governo, ò
interrotta da molti anni : e ne sarebbe assai desiderata la continua-
zione. Nell'ambito di questa entrerebbe anche l'inventario seguente,
che dietro gentile invito del direttore di questo Bullottino qui
si pubblica per la prima volta. Esso si riferisce ad una colle-
zione non priva d'interesse e quasi totalmente dimenticata, seb-
bene la sua storia si rannoda con quella dei musei Vaticano e
Capitolino : dico il « Museo Ecclesiastico » di Clemente XI.

Il pontificato di Clemente XI Albani fa epoca nella storia
delle collezioni antiquarie ed artistiche di Eoma. I visitatori,
che oggi percorrono le splendide gallerie del museo Vaticano, ge-
neralmente s'immaginano die i tesori d'arte ivi esposti non possano
essere che il frutto di cure e fatiche continuate per molti secoli:
e pochi sanno, che invece tale ricchezza di monumenti fu raccolta,
in meno di dieci lustri, dall'immortale merito di un Gaetano Ma-
rini e di un E. Q. Viscouti ; mentre delle opere d'arte, che già
ornavano le reggie di Leone X e di Giulio II, il maggior numero