Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (18.1890)

Travamenti risguardanti la topografia e la epigrafia urbana 2-17

TROVAMENTI RIGUARDANTI LA TOPOGRAFIA
E LA EPIGRAFIA URBANA

Continuandosi i lavori per la fogna lungo la via delle mura,
fra le porte Pinciana e Salaria, si è incontrato un sepolcro, di
età repubblicana, a circa quattro metri sotto il livello stradale.
Msso aveva la fronte parallela all'asse della via Salaria antica ('),
e doveva trovarsi sul margine sinistro della medesima. La sua
posizione era alla distanza di trenta metri dalle mura Aureliane,
fra la porta moderna ed il primo torrione a sinistra.

11 monumento, del quale è stata messa allo scoperto quasi
tutta la fronte e l'intiero fianco sinistro, ò di forma rettangolare
e costruito in massi di tufo. Si compone di una base scorniciata
di plinto e gola rovescia, alta m. 0,30 ; del vivo, formato da due
ordini di parallelepipedi alti complessivamente m. 1,15; e della
cimasa scorniciata di listello, gola rovescia e listello, alta m. 0,22.
La lunghezza del lato sinistro misura m. 5,10; quella del tratto
scoperto della fronte, m. 4,20.

Nell'ordine superiore dei parallelepipedi costituenti il vivo
del monumento si è trovato scritto, sopra ambedue i lati sco-

(') La Salaria vetus, che usciva dalla porta Collina, camminava in
direzione obliqua, a sinistra, della strada moderna; e tutti i numerosi se-
polcri quivi rinvenuti nelle recenti escavazioni erano appunto orientati su
quella direzione.