82 Trovamenti di oggetti d'arte e di antichità figurate
si discerne di qual serto avesse ornate le chiome. Manca la parte
centrale del sarcofago la quale contenea, come sembra, la imma-
gine clipeata del defunto ; vi rimane però, inferiormente, il com-
battimento di due galli assistiti da due fanciulletti ; precisamente
come si vede sotto il clipeo in un sarcofago del museo del Louvre,
con rappresentanza pure di Gleni, ma di altra natura. (Clarac
Musée de Sculpture pi. 191 n. 396). — Nella parte sinistra
dell'urna, ora in gran parte perduta, erano, con simmetria di
composizione, altri quattro Geni, di tre dei quali non restano che
i piedi : 1' ultimo è per buona parte conservato, e porta aderente
al petto la testa di un pesce, che dovea reggere colla mano si-
nistra. Queste quattro figure esprimevano, probabilmente, i Geni
della pesca e della caccia, come si osserva in altre simili rap-
presentanze. — Scultura dei tempi della decadenza, forse dei
primordi del secolo III. Marmo greco. Lungo m. 2,10 X 59 X 6,67.
Si conserva nel cortile del Museo capitolino.
Un sarcofago baccellato, di mezzana grandezza. Nel mezzo,
il busto clipeato del defunto. Questi è avvolto nel manto, da cui
ha tratto fuori la mano dritta, col gesto di chi prende a favel-
lare: mostra età giovanile, ed ha corti capelli distesi verso la
fronte, e barba raccorcia. Il coperchio aveva un fregio figurato con
una serie di mostri marini nuotanti nelle onde : ora vi rimangono
soltanto un caprone ed un ippocampo. — Scultura discreta. Marmo
lunense. Lungo m. 1,82 X 0,44 X 0,53. Si conserva nel medesimo
luogo.
Nella via in Cacaberis è stato diseppellito:
Un sarcofago baccellato, di forma ovale, di buona conser-
vazione. Presso le testate sono scolpite le immagini dei due de-
funti : a dritta di chi guarda, un uomo vestito di solo pallio, con
volume nella mano dritta e con ai piedi lo scrigno, o forziere
pei volumi: a sinistra, una donna, vestita di chitone e di manto
nel quale si avvolge: la sua acconciatura, con capelli ripiegati
si discerne di qual serto avesse ornate le chiome. Manca la parte
centrale del sarcofago la quale contenea, come sembra, la imma-
gine clipeata del defunto ; vi rimane però, inferiormente, il com-
battimento di due galli assistiti da due fanciulletti ; precisamente
come si vede sotto il clipeo in un sarcofago del museo del Louvre,
con rappresentanza pure di Gleni, ma di altra natura. (Clarac
Musée de Sculpture pi. 191 n. 396). — Nella parte sinistra
dell'urna, ora in gran parte perduta, erano, con simmetria di
composizione, altri quattro Geni, di tre dei quali non restano che
i piedi : 1' ultimo è per buona parte conservato, e porta aderente
al petto la testa di un pesce, che dovea reggere colla mano si-
nistra. Queste quattro figure esprimevano, probabilmente, i Geni
della pesca e della caccia, come si osserva in altre simili rap-
presentanze. — Scultura dei tempi della decadenza, forse dei
primordi del secolo III. Marmo greco. Lungo m. 2,10 X 59 X 6,67.
Si conserva nel cortile del Museo capitolino.
Un sarcofago baccellato, di mezzana grandezza. Nel mezzo,
il busto clipeato del defunto. Questi è avvolto nel manto, da cui
ha tratto fuori la mano dritta, col gesto di chi prende a favel-
lare: mostra età giovanile, ed ha corti capelli distesi verso la
fronte, e barba raccorcia. Il coperchio aveva un fregio figurato con
una serie di mostri marini nuotanti nelle onde : ora vi rimangono
soltanto un caprone ed un ippocampo. — Scultura discreta. Marmo
lunense. Lungo m. 1,82 X 0,44 X 0,53. Si conserva nel medesimo
luogo.
Nella via in Cacaberis è stato diseppellito:
Un sarcofago baccellato, di forma ovale, di buona conser-
vazione. Presso le testate sono scolpite le immagini dei due de-
funti : a dritta di chi guarda, un uomo vestito di solo pallio, con
volume nella mano dritta e con ai piedi lo scrigno, o forziere
pei volumi: a sinistra, una donna, vestita di chitone e di manto
nel quale si avvolge: la sua acconciatura, con capelli ripiegati