Trovamenti di oggetti cVarte e di antichità figurate ecc. 81
TROVAMENTI DI OGGETTI D'ARTE
E DI ANTICHITÀ FIGURATE
E DONI RICEVUTI
I
Trovamenti di oggetti di arte.
Da lavori nel campo Verano è tornato in luce:
Un sarcofago mancante di gran parte della fronte, a dritta
di chi guarda. Nella parte superstite sono i Geni delle quattro
stagioni, vestiti di clamide affibbiata sulle spalle e pendente sul
dorso. Il primo a sinistra, coronato di pampini e di uve, tiene
col braccio sinistro disteso un lungo bastone, sormontato da un
pomo in forma di melagranata, o di testa di papavero; con la
mano dritta solleva un grappolo di uve: simbolo dell'autunno. —
11 secondo, che rappresenta la estate, è coronato di spighe; e col
braccio sinistro regge un calato, di forma alta e stretta, donde
esce fuori un mazzo di spighe. — Viene appresso il Genio della
primavera, che tiene un calato, o canestro, di fiori col braccio
dritto, e col sinistro solleva un doppio serto disciolto, verso la
cui estremità pendente porta le mani un fanciulletto, che gli sta
presso: sulla testa di questo Genio è una corona, del tutto si-
mile a quella disciolta cha tiene sospesa. — Segue il Genio
dell' inverno, con arbusto di alloro nel braccio dritto, e con altro
emblema nella mano destra, il quale è scomparso per la rottura
del marmo* anche la testa di questa figura è danneggiata, e non
TROVAMENTI DI OGGETTI D'ARTE
E DI ANTICHITÀ FIGURATE
E DONI RICEVUTI
I
Trovamenti di oggetti di arte.
Da lavori nel campo Verano è tornato in luce:
Un sarcofago mancante di gran parte della fronte, a dritta
di chi guarda. Nella parte superstite sono i Geni delle quattro
stagioni, vestiti di clamide affibbiata sulle spalle e pendente sul
dorso. Il primo a sinistra, coronato di pampini e di uve, tiene
col braccio sinistro disteso un lungo bastone, sormontato da un
pomo in forma di melagranata, o di testa di papavero; con la
mano dritta solleva un grappolo di uve: simbolo dell'autunno. —
11 secondo, che rappresenta la estate, è coronato di spighe; e col
braccio sinistro regge un calato, di forma alta e stretta, donde
esce fuori un mazzo di spighe. — Viene appresso il Genio della
primavera, che tiene un calato, o canestro, di fiori col braccio
dritto, e col sinistro solleva un doppio serto disciolto, verso la
cui estremità pendente porta le mani un fanciulletto, che gli sta
presso: sulla testa di questo Genio è una corona, del tutto si-
mile a quella disciolta cha tiene sospesa. — Segue il Genio
dell' inverno, con arbusto di alloro nel braccio dritto, e con altro
emblema nella mano destra, il quale è scomparso per la rottura
del marmo* anche la testa di questa figura è danneggiata, e non