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Hülsen, Christian: Di una nuova pianta prospettica di Roma del secolo XV
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Di una nuova pianta prospettica di Roma
DI UNA NUOVA PIANTA PROSPETTICA DI ROMA
DEL SECOLO XV.
(Tav. II, III, IV)
Allorquando il comm. de Rossi, pubblicando in occasione
delle Palilie del 1879, cinquantesimo anniversario dell'Istituto
archeologico germanico, la sua opera: Piante icnografiche e
prospettiche di Roma anteriori al secolo XVI, rivelò agli
studiosi dell' antichità romana un' intera letteratura, fin allora
poco o mai studiata, di documenti grafici importantissimi per
la storia e la topografia della città eterna, egli espresse la spe-
ranza, che destata l'attenzione sopra tali documenti, non man-
cherebbero aggiunte alla serie già ricca da lui proposta. Il suc-
cesso si può dire abbia pienamente corrisposto alla speranza
dell'illustre maestro : mentre otto sono le piante riprodotte nella
sopra detta pubblicazione, non meno di dieci (*) sono venute in
(]) Non sarà superfluo di comporre l'elenco delle piante conosciute
secondo l'ordine cronologico (V. la nota del eh. de Rossi all'articolo: Pa-
norama circolare di Roma delineato nel 1534 da Martino Heemskerck.
Bull. comm. 1891 p. 335. 336).
SEC. XIII.
1. Pianta inserita nel cod. Vat. 1960, anteriore a Nicolò III (1277-79):
de Eossi tav. I.
2. Altro esemplare dell'istessa pianta, sul cod. Marciano 399 : inedito-
Cf. de Eossi Bull, comun. 1891 p. 335.
3. Prospettiva dipinta da Cimabue in S. Francesco d'Assisi (1208):
Strzygowski Mittheilungen des roem. Instituts 1887 p. 621 ; Cimabue und
Rom (Wien 1888 p. 87 sgg.)-
Di una nuova pianta prospettica di Roma
DI UNA NUOVA PIANTA PROSPETTICA DI ROMA
DEL SECOLO XV.
(Tav. II, III, IV)
Allorquando il comm. de Rossi, pubblicando in occasione
delle Palilie del 1879, cinquantesimo anniversario dell'Istituto
archeologico germanico, la sua opera: Piante icnografiche e
prospettiche di Roma anteriori al secolo XVI, rivelò agli
studiosi dell' antichità romana un' intera letteratura, fin allora
poco o mai studiata, di documenti grafici importantissimi per
la storia e la topografia della città eterna, egli espresse la spe-
ranza, che destata l'attenzione sopra tali documenti, non man-
cherebbero aggiunte alla serie già ricca da lui proposta. Il suc-
cesso si può dire abbia pienamente corrisposto alla speranza
dell'illustre maestro : mentre otto sono le piante riprodotte nella
sopra detta pubblicazione, non meno di dieci (*) sono venute in
(]) Non sarà superfluo di comporre l'elenco delle piante conosciute
secondo l'ordine cronologico (V. la nota del eh. de Rossi all'articolo: Pa-
norama circolare di Roma delineato nel 1534 da Martino Heemskerck.
Bull. comm. 1891 p. 335. 336).
SEC. XIII.
1. Pianta inserita nel cod. Vat. 1960, anteriore a Nicolò III (1277-79):
de Eossi tav. I.
2. Altro esemplare dell'istessa pianta, sul cod. Marciano 399 : inedito-
Cf. de Eossi Bull, comun. 1891 p. 335.
3. Prospettiva dipinta da Cimabue in S. Francesco d'Assisi (1208):
Strzygowski Mittheilungen des roem. Instituts 1887 p. 621 ; Cimabue und
Rom (Wien 1888 p. 87 sgg.)-