Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (20.1892)

Collare di servo fuggitivo novellamente scoperto

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COLLARE DI SERVO FUGGITIVO
NOVELLAMENTE SCOPERTO

(Tav. I)

Nella contrada del moderno rione Kegola (nel medio evo
Arenuld), appellata dal secolo al meno XII de caccabariis (*),
cioè dei fabbricanti o venditori di caccabi — cacabi (pignatte
fìttili ed anche enee per cuocere i cibi), ove in antico fu il teatro
di Balbo col portico del medesimo nome, è stato testé rinvenuto
il collare d'un servo fuggitivo con epigrafe indicante il luogo di
dimora del padrone, delineato grande al vero nella tavola I.
Cotesto genere di cimelii è assai raro: e la epigrafe del nuovo
collare designa un luogo ed edificio al tutto ignoto nella romana
topografia. Chiamato a dettarne la dichiarazione, risponderò al
cortese invito toccando solo di quei punti, che hanno uopo di
speciali avvertenze, tacendo delle generalità dell'argomento. In-
torno al quale ho già trattato di proposito nel Bull, di arch.
crisi 1874 p. 44 e segg. ; ove indicai tutti gli esempi allora
noti di collari e di bulle di servi fuggitivi ; e ne insegnai lo
scopo, l'uso, la cronologia, le ragioni storiche e giuridiche, ed in

(*) Se ne legge la prima menzione nel nome delle chiese s. Salvato-
ri^, de caccabariis, s. Mariae de caccabariis ricordate da Cencio il Came-
rario e registrate nell'indice delle chiese di Roma del secolo XIII edito
dal Fabre {Mèi. de Vécole Fr. de Rome 1887 p. 436, 440). Nelle Mirabilia
del secolo XII è scritto caccavari (Urlichs, Cod. top. p. 112). In un istro-
mento dell'a. 1256 in Kaccavario, dell'a. 1343 regio caccabariorum (Ne-
rbi, De s. Alexio p. 440, 508, 509).