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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 20.1892

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Lanciani, Rodolfo Amedeo: La controversia sul Pantheon
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https://doi.org/10.11588/diglit.13634#0163

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La controversia sul Pantheon

LA CONTROVERSIA SUL PANTHEON

Quando io scrissi dieci anni or sono le due « Relazioni
a s. e. il ministro della istruzione publica » sul Pantheon e
sulle terme di Agrippa ('), presi le mosse dalla dichiarazione se-
guente: « il Pantheon presenta il fenomeno singolarissimo di
essere l'edifìzio antico il più intatto, ed al tempo stesso, di ri-
manere inesplicabile sotto parecchi punti di vista, che concer-
nono tanto la massa quanto i particolari. Chi può determinare,
per esempio, quale sia la relazione cronologica ed architettonica
che lega o dislega il portico al corpo rotondo, ed il corpo ro-
tondo alle terme? Che cosa si conosce di positivo intorno al laco-
nico, fabbricato di un sol getto e contemporaneamente col Pantheon,
ed intorno alle parti costruite o rifatte da Domiziano e da
Adriano? Lascio in disparte le controversie vecchie di due se-
coli, e non mai risolute, intorno le cariatidi di Diogene Ateniese,
i capitelli di bronzo siracusano ecc. Questo stato d'incertezza,
quest'abbondanza di problemi non risoluti spiega l'interesse col
quale archeologi ed architetti seguono lo svolgimento degli odierni
lavori ».

Le presenti ricerche, promosse dal Ministero dell'istruzione
per favorire gli studi del mio chiaro amico sig. architetto Che-
danne dell'Accademia di Francia, non solo hanno confermati i
dubbi su espressi, ma gli hanno aggravati in modo da rendere
assai più difficile un equo componimento. Si è accertato che il

(*) Notizie degli scavi, ottobre 1881, agosto 1882.
 
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