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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 20.1892

DOI article:
Marchetti, Domenico: Frammento di un antico pilastro per misurae le aque del Tevere ed altre notizie topografiche
DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.13634#0154

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'per misurare le acque del Tevere

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due linee orizzontali di divisione, poste alla distanza di circa
trenta centimetri, e negli spazi interposti sonovi incisi, uno sul-
l'altro, due numeri VI e VII, il primo dei quali è troncato nella
parte superiore, che rimaneva incisa sul masso sovraposto ; infe-
riormente y' è un altro segno, certamente convenzionale, la cui
forma si avvicina a quella di un S arcaico, con l'aggiunta di
una asticella orizzontale a sinistra

Non v' ha dubbio che su questo pilastro era segnata una
scala graduatoria ove, per una particolarità molto notevole e degna
del più grande interesse, le due divisioni, rispettivamente incise
al di sotto dei numeri VI e VII, trovansi corrispondere perfet-
tamente alle dimensioni del piede romano, del quale rari sono
gli antichi monumenti che serbino la misura.

Infatti, quantunque il taglio delle linee divisorie nel
masso descritto, sia molto largo, alquanto logorato dalle acque,
e poco riconoscibile ancora per la porosità della pietra; pure
con una diligente e ripetuta misura della graduazione, presa
tanto sulla linea esteriore quanto sulla media e la interna del
taglio ; sono riuscito ad accertarmi, che tale era la graduazione
di questo pilastro: avendo avuto per risultato medio la misura
di metri 0,2963, che è la misura metrica corrispondente a quella
del piede romano, riconosciuta esatta dai tecnici e dagli archeologi,
e per mia propria esperienza più volte riscontrata negli antichi
monumenti.

Provata per tal modo l'identità di questo avanzo architet-
tonico del ponte, e riconosciuto il valore delle linee e dei numeri
incisi sul pilastro ; non mi è stato difficile determinare lo scopo
pel quale esso fu quivi collocato dai romani. E questo sembrami
essere stato senza dubbio quello, di stabilire sul rostro di una
delle pile del ponte una graduazione a tutti visibile, per osser-
vare l'elevarsi e l'abbassarsi delle acque del Tevere. Non reputo
quindi di essermi male apposto coli'avere riconosciuto nel masso
rappresentato, un frammento di un apparecchio misuratore delle
 
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