Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 23.1895

DOI article:
Gatti, Giuseppe: Trovamenti risguardanti la topografia e la epigrafia urbana, [48]
DOI Page / Citation link: 
https://doi.org/10.11588/diglit.13637#0129
Overview
loading ...
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
118

Trovamenti risguardanti la topografia

ligoni però si sono trovati in gran parte mancanti; essendosi
traversato e sconvolto queir antico selciato nel 1882, quando
quivi fu costruito, in galleria, un tratto del grande collettore
delle acque provenienti dal Celio e dall' Esquilino.

Lo spazio, che comprendeva 1' area destinata a tutela del
monumento, era legalmente delimitato con cippi terminali, posti
fra la platea di travertini e il selciato della strada pubblica.
Cinque di cotesti cippi sono stati ritrovati al loro posto, sull'estre-
mo lembo della platea, verso oriente, incontro alle arcate XXIII,
XXIV e XXV dell' anfiteatro. Sono anch' essi in travertino, ter-
minati superiormente a semicerchio : distano in media l'uno
dall' altro m. 3,40, e misurano m. 1,75 di altezza, m. 0,76 di
larghezza e m. 0,60 di grossezza. Un perno quadrangolare, ri-
cavato nel masso medesimo, serve a tenerli infissi nei lastroni
del pavimento. Sul lato rivolto all' anfiteatro i cippi hanno
quattro incassature in alto, ed altrettante in basso; le quali
probabilmente servivano a tener ferme delle spranghe di ferro,
colle quali veniva totalmente recinta l'area adiacente al monu-
mento. Niun altro di tali cippi terminali si è trovato nello
sterro: e la conservazione di quelli sopra indicati facilmente è
dovuta all' antica chiesa di s. Giacomo de Coliseo, che coli' an-
nesso ospedale sorgeva appunto in quel sito, cioè nell' area posta
fra l'anfiteatro e il principio della moderna via di s. Giovanni (1).
Sembrano potersi attribuire alle fondazioni della predetta chiesa
di s. Giacomo, che fu demolita nell' anno 1815, alcuni avanzi
di costruzione a mattoncini di tufo, apparsi nel taglio del ter-
rapieno, a circa quattro metri sopra 1' antico piano.

Un' altra importante scoperta si è avuta nel proseguimento
dello sterro a nord dell' anfiteatro, sul declivio dell' Oppio, ove
la via del Colosseo è stata allargata fino ad oltre 30 metri.
Quivi al piano stesso dell'anfiteatro, e alla distanza di circa 18
metri da questo, è tornata in luce 1' antica strada, che dalle

(') V. Adinolfì, Luterano e via Maggiore, p. 114.
 
Annotationen