in Roma e nel suburbio
339
L'iscrizione incisa sulle quattro facce della tessera testé
rinvenuta, dice :
FAVSTVS
MANLI
SP- A • D X • K- FEB
CN • COR • L ■ MAR
cioè: Faustus, Manli \_servus~\, sp(ectavit) a(nte) d(iem) X
k(alendas) Feb{ruarias), Cn. Cornelio) L. Mar(cio) \_consulibus~\.
Questa data è il 23 dicembre dell'anno di K. 698, nel
quale furono consoli ordinari Gneo Cornelio Lentulo Marcellino
e Lucio Marcio Filippo. Altre due simili tessere, trovate una
in Roma, l'altra in Fiesole, e rispettivamente recanti i nomi
dei servi Anteros Acili e Chilo Murri, portano segnato l'anno
medesimo, con l'identica formola abbreviata : CN • COR • L •
MAR • (*), la quale leggesi pure nel bollo impresso sopra una
egola trovata nel territorio di Piacenza (2).
G. Gatti.
(1) C. I. L. I, 1537; XI, 6728, 2.
(2) C. I. L. I, 788 ; (= XI, 6673, 13).
339
L'iscrizione incisa sulle quattro facce della tessera testé
rinvenuta, dice :
FAVSTVS
MANLI
SP- A • D X • K- FEB
CN • COR • L ■ MAR
cioè: Faustus, Manli \_servus~\, sp(ectavit) a(nte) d(iem) X
k(alendas) Feb{ruarias), Cn. Cornelio) L. Mar(cio) \_consulibus~\.
Questa data è il 23 dicembre dell'anno di K. 698, nel
quale furono consoli ordinari Gneo Cornelio Lentulo Marcellino
e Lucio Marcio Filippo. Altre due simili tessere, trovate una
in Roma, l'altra in Fiesole, e rispettivamente recanti i nomi
dei servi Anteros Acili e Chilo Murri, portano segnato l'anno
medesimo, con l'identica formola abbreviata : CN • COR • L •
MAR • (*), la quale leggesi pure nel bollo impresso sopra una
egola trovata nel territorio di Piacenza (2).
G. Gatti.
(1) C. I. L. I, 1537; XI, 6728, 2.
(2) C. I. L. I, 788 ; (= XI, 6673, 13).