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Romanelli, Pietro: Bronzi di navi romane rinvenuti all' Emporio Tiberino e ora nel Museo Nazionale Romano
DOI Page / Citation link: https://doi.org/10.11588/diglit.14886#0250
Bronzi di navi romane ecc.
245
mangono abbondanti traccie di una scorza di materia color
marrone, che credetti dapprima avanzo della miscela di pece e
cera con cui la struttura lignea delle barche era di solito cala-
fatata ('), ma che invece ad un esame chimico apparve come
un' incrostazione naturale, prodotta dalle acque in cui il bronzo
rimase immerso per molti secoli.
L'originaria destinazione delle due cassette non è dubbia:
a loro confronto possono ricordarsi le cassette di bronzo, ornate
delle belle teste di lupo o di leone, ricuperate dalle navi del
lago di Nemi, ad alcune delle quali le nostre si avvicinano anche
per le dimensioni: solo che le cassette di Nemi erano semplice-
mente applicate ai travi senza essere fissate nè ad essi con un
perno, nè allo scafo della nave con dei chiodi.
Non si comprende però per qual ragione queste cassette
del Tevere fossero state lasciate prive dei loro lati frontale e
superiore: che questi fossero applicati a parte non pare, o almeno
lungo gli orli delle cassette non rimane alcuna traccia nè di
Fig. 4.
(J) Torr, op. cit, pag. 34 segg.
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mangono abbondanti traccie di una scorza di materia color
marrone, che credetti dapprima avanzo della miscela di pece e
cera con cui la struttura lignea delle barche era di solito cala-
fatata ('), ma che invece ad un esame chimico apparve come
un' incrostazione naturale, prodotta dalle acque in cui il bronzo
rimase immerso per molti secoli.
L'originaria destinazione delle due cassette non è dubbia:
a loro confronto possono ricordarsi le cassette di bronzo, ornate
delle belle teste di lupo o di leone, ricuperate dalle navi del
lago di Nemi, ad alcune delle quali le nostre si avvicinano anche
per le dimensioni: solo che le cassette di Nemi erano semplice-
mente applicate ai travi senza essere fissate nè ad essi con un
perno, nè allo scafo della nave con dei chiodi.
Non si comprende però per qual ragione queste cassette
del Tevere fossero state lasciate prive dei loro lati frontale e
superiore: che questi fossero applicati a parte non pare, o almeno
lungo gli orli delle cassette non rimane alcuna traccia nè di
Fig. 4.
(J) Torr, op. cit, pag. 34 segg.