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De gli Antichi
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ro, tutto formidabile da vedere, vestito di vna pelle dì Lupo, & facc-
ua tanto male a quelle genti, che come racconta Paufania, & lo ri-
ferisee anco Snida , haurebbono abbandonato il pàesè, sé l'Oracolo
non mosiraua fóro il mododi placare l'óbra di vn compagno di Vlis-
(c0 che fu quiui ammazzato?pmdie v briaco fece violenza ad vna gio~
nane ? chequesìo era il.triito Genio che andana facendo la vendetta*
della quale Vlisse passàndo via non si fece alcun conto. Drizzarono
dunque i Temessesi per consigiio dell'Oracolo vn tempio a colui, OC-
votarono diiàcrificarglioghi anno vnadelle più belle giouani dellsu-
Città; & così facendo quel diabolico Genio non diede loro piti mole» Genio tristo
stia alcuna ; ma flette nel tempio a ricenere il crudele sacrisicio 3 fili-* scacciaro.
che ne fu cacciato da Eutimo huomo di molto valore , il quale capi-
tato quiui nel tempo apunto5 che il miserabile sacrisicio si douena»»
fare, & intesanc la cagione, fu mono i pietà della miseria di quel po-
polo, ma più della bella giotianc deslinata al crudele sacrificio, per.
la quale si sent-i subito acceso di ardentinìmo amore, & fece perciò
celsare tutto, di che Sdegnata quesìa beslia crudele gli verino
centra con grandissimo surore : ma così bene la sollennc
Eutimo, che dopò l'hauere combattuto buon pezzo
insieme s ne reflò vincitore, & la cacciò tanto 9
che la spinse ad andarli a sommergere in
mare, & liberò quel popolo da cosi
grande calamiti : il quale per-
ciò gli diede la liberata
giouane per mo-
glie , ch'egli
non vol-
le
fianeme altro premio, &.con grandisjku
, & allegrezza fece cele-^
brare, le liete noz~
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ro, tutto formidabile da vedere, vestito di vna pelle dì Lupo, & facc-
ua tanto male a quelle genti, che come racconta Paufania, & lo ri-
ferisee anco Snida , haurebbono abbandonato il pàesè, sé l'Oracolo
non mosiraua fóro il mododi placare l'óbra di vn compagno di Vlis-
(c0 che fu quiui ammazzato?pmdie v briaco fece violenza ad vna gio~
nane ? chequesìo era il.triito Genio che andana facendo la vendetta*
della quale Vlisse passàndo via non si fece alcun conto. Drizzarono
dunque i Temessesi per consigiio dell'Oracolo vn tempio a colui, OC-
votarono diiàcrificarglioghi anno vnadelle più belle giouani dellsu-
Città; & così facendo quel diabolico Genio non diede loro piti mole» Genio tristo
stia alcuna ; ma flette nel tempio a ricenere il crudele sacrisicio 3 fili-* scacciaro.
che ne fu cacciato da Eutimo huomo di molto valore , il quale capi-
tato quiui nel tempo apunto5 che il miserabile sacrisicio si douena»»
fare, & intesanc la cagione, fu mono i pietà della miseria di quel po-
polo, ma più della bella giotianc deslinata al crudele sacrificio, per.
la quale si sent-i subito acceso di ardentinìmo amore, & fece perciò
celsare tutto, di che Sdegnata quesìa beslia crudele gli verino
centra con grandissimo surore : ma così bene la sollennc
Eutimo, che dopò l'hauere combattuto buon pezzo
insieme s ne reflò vincitore, & la cacciò tanto 9
che la spinse ad andarli a sommergere in
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