Gargiulo, Raffaele: Cenni sulla maniera di rinvenire i vasi fittili Italo-greci, sulla loro costruzione, sulle loro fabbriche piu distinte, e sulla progressione e decadimento dell'arte vasaria (Neapel, 1843)

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rancio egli medesimo di ricercarli negli antichi sepolcri ,
e con questi monumenti arriccili i Musei di Londra, ed
arrecò con due dottissime opere grandi schiarimenti al-
l'Archeologìa ed alle Arti belle. Dipoi moltissimi amatori
e collettori di altre Nazioni imitarono questo insigne uomo,
e le ricerche divennero generali per tutta la Magna-gre-
cia ; cosicché in breve tempo questo fortunato suolo ebbe
la gloria di fornire il materiale ad innumerabili Musei di
Europa.

Maniera di rinvenire i Vasi.

Del modo di ricercare i sepolcri non a tutti è ri-
serbata la conoscenza, particolarmente per que' siti in cui
non vi è indizio o tradizione alcuna. Gli abitanti della
Provincia di Basilicata si sono molto distinti, praticando
un fosso di circhi palmi quattro quadrati in que'siti che
presentano qualche avanzo di antichità , o che nel lavo-
rarsi la terra offrono de' rottami di Yasi, o di altri og-
getti antichi. Principiano allora a calare per lo incomin-
ciato fosso sino a che debbono trovar la terra naturale,*
e quando ritrovano questa terra ancora smossa prendono
argomento che debbono esservi i sepolcri : allora slarga-
no orizzontalmente il fosso sino a che li rinvengano. Con
questo stesso metodo osservano se al di sotto de' primi
sepolcri ritrovati vi sia altro strato de' medesimi, ed ab-
benchè ne rinvengano altri due o tre , non cessano le
loro ricerche sino a tanto che la terra non si ritrova più