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Barnabei, Fred: Di un diploma militare scoperto nell'alveo del Tevere presso il ponte Palatino
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di un diploma militare scoperto nell'alveo del tevere presso il ponte palatino 436
ministrazione della Pannonia prima che da Traiano
fosse stata divisa in due Provincie, nella inferiore cioè
e nella superiore (106 e. v.), se deve senza restri-
zione alcuna accettarsi l'autorità del sommo Borghesi,
che sostenne {Annali Inst. 1855, p. 25) e ripetuta-
mente confermò, essere stata quella provincia gover-
nata da un legato consolare, abbiamo anche l'altro ter-
mine, dopo del quale sarebbe indarno il fare delle
ricerche, chiaro dimostrandosi che se Cicatricula fu le-
gato consolare nella Pannonia nell'anno 98, anterior-
mente a quest'anno dovè esercitare il consolato (cfr.
Marquardt, Staatsverw. IV, p. 292).
I nostri consoli sono adunque da collocare in uno
degli anni che corsero dal 74 al 98, cioè dalla fine
di Vespasiano ai principii del regno di Traiano ; ossia
nel periodo che abbraccia i regni di Tito, di Domi-
ziano e di Nerva. Nel quale periodo, secondo l'auto-
revole avviso del eh. prof. Mommsen è anche da col-
locare la data del decreto. Perchè reputò' egli potersi
questo con qualche probabilità attribuire a Tito, e ri-
ferire al 30 dicembre dell'anno 79 o dell' 80.
Facevami infatti cortesemente osservare esser vero
che la data consolare del nuovo bronzo riguarda il
dono dell'immunità ; ma se consideriamo che nei di-
plomi militari la data del congedo non manca mai;
inoltre che il congedo e l'immunità sono parti inte-
granti della disposizione stessa, non pare sia da met-
tere in dubbio che la medesima data serva così per
la immunità come pel congedo. « Ora, conchiude il
prof. Mommsen, riflettendo che il giorno indicato cor-
risponde al natalizio di Tito (Suetonius, Philocalus),
sembra naturale che tale giorno sia stato scelto, mas-
sime pel congedo dei pretoriani. So be.ie che questo
non si può stabilire come regola generale, e che pos-
sono addursi esempii di congedi decretati in circostanza
diversa. Ma tenuto conto anche di ciò, per me resta
sempre probabile la mia congettura ».
Per la irnmunitas mi ricorda il grande maestro, che
trattasi qui della personale (Dig. 50, 6, 1, 1), e si ri-
ferisce specialmente al tributo, a cui in generale anche
i cittadini romani erano soggetti quando possedevano
terre provinciali (Staatsrecht 3, 737).
P. Barnabei.
di un diploma militare scoperto nell'alveo del tevere presso il ponte palatino 436
ministrazione della Pannonia prima che da Traiano
fosse stata divisa in due Provincie, nella inferiore cioè
e nella superiore (106 e. v.), se deve senza restri-
zione alcuna accettarsi l'autorità del sommo Borghesi,
che sostenne {Annali Inst. 1855, p. 25) e ripetuta-
mente confermò, essere stata quella provincia gover-
nata da un legato consolare, abbiamo anche l'altro ter-
mine, dopo del quale sarebbe indarno il fare delle
ricerche, chiaro dimostrandosi che se Cicatricula fu le-
gato consolare nella Pannonia nell'anno 98, anterior-
mente a quest'anno dovè esercitare il consolato (cfr.
Marquardt, Staatsverw. IV, p. 292).
I nostri consoli sono adunque da collocare in uno
degli anni che corsero dal 74 al 98, cioè dalla fine
di Vespasiano ai principii del regno di Traiano ; ossia
nel periodo che abbraccia i regni di Tito, di Domi-
ziano e di Nerva. Nel quale periodo, secondo l'auto-
revole avviso del eh. prof. Mommsen è anche da col-
locare la data del decreto. Perchè reputò' egli potersi
questo con qualche probabilità attribuire a Tito, e ri-
ferire al 30 dicembre dell'anno 79 o dell' 80.
Facevami infatti cortesemente osservare esser vero
che la data consolare del nuovo bronzo riguarda il
dono dell'immunità ; ma se consideriamo che nei di-
plomi militari la data del congedo non manca mai;
inoltre che il congedo e l'immunità sono parti inte-
granti della disposizione stessa, non pare sia da met-
tere in dubbio che la medesima data serva così per
la immunità come pel congedo. « Ora, conchiude il
prof. Mommsen, riflettendo che il giorno indicato cor-
risponde al natalizio di Tito (Suetonius, Philocalus),
sembra naturale che tale giorno sia stato scelto, mas-
sime pel congedo dei pretoriani. So be.ie che questo
non si può stabilire come regola generale, e che pos-
sono addursi esempii di congedi decretati in circostanza
diversa. Ma tenuto conto anche di ciò, per me resta
sempre probabile la mia congettura ».
Per la irnmunitas mi ricorda il grande maestro, che
trattasi qui della personale (Dig. 50, 6, 1, 1), e si ri-
ferisce specialmente al tributo, a cui in generale anche
i cittadini romani erano soggetti quando possedevano
terre provinciali (Staatsrecht 3, 737).
P. Barnabei.