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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 1.1889

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Sogliano, Antonio: L' epigrafe di P. Plozio Faustino
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https://doi.org/10.11588/diglit.8558#0314

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555

L'EPIGRAFE DI P. PLOZIO FAUSTINO

556

Vs. 4. rPA4>OM£NWN FIAPHCAN invece di
I"PA<£OM£Nwl nAPHCAN ritorna anche nella la-
pide di Tettia Casta (') e, secondo la lezione adottata
dal Mommsen (2), nel decreto di Ottavio Caprario (3).
In tutti e tre i casi è chiaramente un errore del lapi-
cida, nel cui orecchio risuonava ancora la desinenza
-wv della parola precedente (4). E a tal proposito
giova avvertire che la nostra iscrizione non è di una
grafia sempre corretta, p. e. vs. 11 CYNnAGIAC per
CYMnAGeiAC; vs. 15 £n£IK£IAC per£ni£IK£IAC;
vs. 21 *0ON£PW per $GON£PWI; vs. 28 £AON-
\jai~] per £AWN[r«t]; vs. 29 M£MIC0OM£[>wv]
per M£MICGWM£[rwi'].

Vs. 6. APT[«/u'Jci)(ioe?]. Non mi pare che possa
nascondersi altro in queste tre lettere, che un nome
proprio, il quale valesse a distinguere il nostro Giulio
Proclo dagli omonimi.

Vs. 17. Y\K[o!niog]. Il supplemento è richiesto dal
cognome <&AYCT£INOC, che è in principio del verso
seguente.

Vs. 18-19. K£PACAC TH[t rùv rf<i]nuN XPH-
CTOTHTI. In corrispondenza del vs. 18 mancano sul
lato dr. mill. 120, dai quali sottraendo mill. 40 di
margine, restano mill. 80, capaci di contenere nove
lettere. Il supplemento proposto ne dà sette, che spa-
ziate alquanto, come il superiore UA\_mvioc] autorizza
a ritenere, basterebbero a riempire la lacuna.

Vs. 19-20. KAI T.....[| TWN n£niCT£YM£NW......

Tenendo conto di un certo parallelismo nella strut-
tura delle frasi, risulta chiaro che questo genitivo in-
sieme col suo sostantivo reggente debba formare un
nesso che corrisponda al xal rrjv erti rrjg naxqiòog
(filoTsifriav della proposizione precedente (vs. 14-17),
di cui il nera rrjg tóov tqÓtiwv èn[f\eixti'ag trova un
esatto riscontro nel tfj twv tqótkov iqrfiTÓTrfu della
proposizione seguente. Non avrei difficoltà di supplire
dunque KAI T{i)v twv nQayixa]!^ IlEniETEYME-
NU[» (piloti/n'av^, benché il supplemento potesse
parere esuberante, non potendo contenere lo spazio
mancante sul lato dr., in corrispondenza dei vs. 19-20,

(!) C. I. Gr. Ili n. 5838 vs. 12. = Kaibel, Imcr. Gr. Sic.
et Ital, Berolini 1890 n. 760.

(2) G. I. L. X n. 1490 vs. 4.

(3) G. I. Gr. Ili n. 5836. = Kaibel, op. cit. n. 758.

(4) Cfr. Minervini, L'antica lapida nap. di Tettia Casta,
pag. 19.

che sette o otto lettere. Ma diventa possibile, se si
considera che le lettere nella nostra epigrafe sono dove
più, dove meno spaziate; talché, mentre il vs. 1 non
contiene che ventisette lettere, nel vs. 7 se ne contano
trentacinque. Il supplemento proposto accennerebbe allo
zelo del defunto nell'adempimento del suo delicato
ufficio, che era quello di scriba publicus Neapolita-
n(orum) aedilicius.

Vs. 21. *0ON£PW AAIMONI £YN..... Cfr. Plu-

tarch. Alcib. XXXIII, 2: 6 AXxifitàdrjc,........ tò óè

avjiTcav dvaOsìg avvov Tiri TV%rj Tzovrjoà xal (ftìorfQ'ò

óm/iovi.......Anche il nostro Plozio dovette soccombere

ad un invido fato; epperò sarebbe mai da supplire

cfdorsQrò óat'fiovi Gvv\rvymv.....]? Al (fdovfQfò Smuovi

farebbe riscontro il <f>6ovtQÒg óì^Oeóg di un'altra epi-
grafe napoletana (5), se il supplemento del Franz fosse
sicuro (c).

Vs. 24-25. Nell'epigrafe di Licinio Pollione (7) vien
decretato, giusta i supplementi del Mommsen, tóttov

tìg xrjd(e[av) ói'óoaOai........ ki§(av(inov) Te 1(itqccc)

x (8); e nella lapide di Tettia Casta vs. 10-11
si legge : xal tÓ~\tcov eìg xrjóet'av òtóuffOai xal elg
taira èSodid&iv (!)). Credo perciò di poter supplire

.......£IC TO KHAOC AYT[oó lifiavanov X.~]\\ l KUO-

CT£AA£IN £rN[wxa,(isi' xal eìg tovto il-odia~\\\ ZEIN.
* Non nego che nel vs. 25 il supplemento sia eccessivo,
poiché lo spazio di mill. 113 è capace di contener solo
dodici o tredici lettere. Ma sodisferà alle esigenze di
spazio, se si sopprima Yeig tovto. Che poi é'goóià']Z£lN
debba supplirsi, non mi pare si possa dubitarne; né
d'altra parte è facile trovare altro supplemento, che
meglio risponda.

Vs. 26-29...... eìg xrf[ \\ A£IAN AIAOM£N [zórcov,

ov av oi nQ0drjxov']\\ T£C AYTOY £AON[ Tal exiog

toÒv leQMi^W H M£MIC©OM£\yoav tÓtiixìv.........

1 supplementi, conciliabili con le esigenze dello spazio,
si fondano sul confronto della menzionata iscrizione
di Licinio Pollione (10).

(5) C. I. Gr. Ili, n. 5824 * = Kaibel, op. cit. n. 819.

(6) Cfr. Kaibel, Epigr. gr., n. 671.

C) C. I. Gr. Ili n. 5843 = Kaibel, Inscr. Gr. Sic. et Rai.
n. 757. — G. I. L. X n. 1489.

(8) Cfr. G. 1. L. V n. 337 e X n. 1784.

(») Cfr. Minervini, op. cit. p. 18. — G. I. L. X n. 1019
e 1024.

Cfr. anche C. I. Gr. Ili n. 5836 = Kaibel, op. cit. n. 758.
 
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