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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 1.1889

DOI Artikel:
Orsi, Paolo; Cavallari, F. S.: Megara Hyblaea: storia, topografia, necropoli e anathemata
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https://doi.org/10.11588/diglit.8558#0452

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799

megara hyblaea

800

Sep. IV. — Piccolo sarcofago monolito, pieno di
terra, perchè in parte scoperchiato, e pur tuttavia intatto.
Conteneva gli avanzi cremati di un fanciullo, e tanto
internamente come esternamente ad esso era stata pro-
fusa una vera massa (un centinaio circa) di vasetti,
in parte frammentati, così distribuiti :

Esternamente; una quarantina di tazzoline bian-
sate (skyphoi Furtw. 98) di proporzioni prevalente-
mente piccole (diam. mm. 49, alt. 23 sino ad alt. mm.
62 con diam. 80). Almeno 5 aryballoi corintii. Una
olpe piccola gr. Una piccola oenochoe a pessima ver-
nice. Una zuppierina con coperchio gr. (lekane Furtw.
121); frammenti di due altre zuppierine in creta pal-
lida a fascie bruno-smorte. Frammenti.

Internamente; massa di piccolo vasellame conte-
nente ossa di piccoli animali (dente di pecora) ; furono
determinati: n. 16 skyphoi o tazzine di maniera pro-
tocorinzia (diam. cm. 4 X 21 alt. sino 8 i d. X 5 | alt.),
di creta pallida, con triglifi attorno il collo (eccezio-
nali zig-zag) e fascie brune (o rosse) e Carmine sul
ventre. Aryballos pallidissimo con quattro foglie an-
nodate ad elica, bruno-cupo con contorno giallo-au-
reo ('); idem col ventre rosso sanguigno diviso in
spicchi a graniture. Idem di ferro fuso (sic) (2). Bom-
bylios (Furtw. 109) corintio, con disegno bruno di
uccello a testa umana, con dettagli graffiti (3). Pic-
cola lekythos a. cm. 12 dipinta in nero, con fogliette
lanceolate, unite da archetti sulle spalle rosse. Or-
cioletto piriforme con fascie brune e due forellini al-
l'orlo del collo. Alabastron di cattivo bucchero a ver-
nice nera. Anforetta (Furtw. 115) dipinta a nero de-
bole. Piccola kylix, a sagoma arcaica (Furtw. 227)

(x) Disegno frequentatissimo negli aryballoi corintii, va-
riando il numero delle foglie Furtw. n. 1034-1053.

(2) È un unicum insieme ad altro di ferro del Fusco
(Museo n. 6055); di lamina di bronzo se ne raccolse uno
nel terreno della necropoli. Uno del Fusco è nel Museo (Inv.
n. 4628), altro di Myrina è descritto da Reinach e Pottier, op. e,
p. 203. Non si conoscono aryballi in ferro, nè alcun vaso in tal
metallo, di data arcaica. Veggasi l'enumerazione dei pochi og-
getti in ferro fuso fin qui conosciuti, tra cui nessun vaso, in
Bliimner, Terminologie und Technologie der Gewerbe und
Kiinste der Gr. und Roem. IV, p. 357, nota 3.

(3) Furtw. n. 957-958 simili barbuti; tipi di derivazione
orientale ; nell'Assiria, sopratutto sotto forma di manichi di
vasi (Perrot e Chipiez, Ristoire de l'art dans l'antiquité, voi. II,
p. 584, flg. 281 e fig. 397) ; a Cipro, con testa barbuta (Idem,
voi. Ili, fig. 410). Veggasi anche la nota più avanti.

a cattiva vernice sanguigna. Scatola cilindrica con
tre piedi (Furtw. 103) in creta chiara a strie bruno-
rosse. Tre altri vasetti grezzi. Figurina fìttile erma-
froditica nuda, paffuta, accocolata su di un plinto
(alt. cm. 7), tenentesi colle mani incrociate il tur-
gido ventre come tav. VI. 4 ; simili rappresentanze si
hanno sopratutto in sepolcri di bambini.

Una piccola spirale in bronzo, a due giri, (diam. 13),
destinata alla chioma.

Sep. V. — Sarcofago monolito (m. 2,20 lu. X 0,62
larg. X 0,55 prof.) con cadavere disteso ; conteneva una
scatola cilindrica a tre piedi, ed un anellino di bronzo.

Sep. VI. bino. — A mezzo m. dal sarcofago prece-
dente erano due grandi ossuari di cm. 40 d'alt. A) An-
fora fittile biansata piantata verticalmente nel terreno,
per metà piena di osse combuste, tra cui fu segna-
lato un frammentino di bronzo indeterminabile. D) Hy-
dria fatta in pezzi, della forma dell'unito schizzo ;

il collo ansato porta una fascia azzurro-cupa ondulata
fra mezzo a due doppie orizzontali pure brune; il
ventre pure è zonato. Giaceva adagiata orizzontalmente,
piena di ossa combuste, tra mezzo alle quali uno dei
soliti skyphoi di maniera protocor., ed un bombylios
corinzio a zone brune e raggi sulle spalle.

Sep. VII. — Sarcofago di pezzi (lu. m. 2,55 X 1,00
larg. X 0,90 prof.) ben tagliati con tre copertoni.
Scheletro disteso, presso il cui cranio una specie di
di rozza lekythos (a. cm. 16) ; a metà della tibia d.
un robusto anello in bronzo, (diam. cm. 5) con infi-
lato un arpioncino scorrevole, e presso di esso una
piastrina quadra pure in bronzo, forata al centro, con
 
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