LA TOMBA DliL PAPA MILZIADE
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svelato tutti i loro tesori monumentali. 11 fatto nuovo che
constatiamo è per noi un monito prezioso e ci apre il cuore
alla speranza che anche nella vicina regione di Eusebio possa
celarsi ancora qualche ignoto e prezioso monumento, che ci
additi definitivamente la soluzione del controverso problema
topografico delle tombe di Milziade e di Gaio. Forse il voto
e la speranza concepita non saranno del tutto e per sempre
fallaci.
lo credo intanto di aver esaurientemente dimostrato la parte
negativa della mia tesi con argomenti di fatto che non si possono
eludere. In quanto alla parte positiva io non pretendo di aver
provato con assoluta certezza che la tomba di Milziade debba
necessariamente collocarsi nel grande cubicolo di fronte a
quello di Eusebio: solo dico che le presunzioni in favore di tale
•identificazione sono molte e non spregevoli: e queste tanto più
debbono essere tenute in seria considerazione in quanto ho
potuto arrecare nuove e gravi prove per ricercare la tomba
di Gaio nell'interno della regione di Eusebio, negandola alla
cripta che usualmente le era attribuita ; la quale, pur essendo
di cai-attere evidentemente storico, diverrà anouima se non vi
si riconoscerà, almeno con somma probabilità, la cripta sepol-
crale del papa Milziade. Con questo studio spero ad ogni
modo di aver recato un notevole contributo alla identifica-
zione topografica di due insigni tombe papali della grande
necropoli callistiana.
Roma, Dicembre 1913.
Giorgio Schneider Graziosi.
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svelato tutti i loro tesori monumentali. 11 fatto nuovo che
constatiamo è per noi un monito prezioso e ci apre il cuore
alla speranza che anche nella vicina regione di Eusebio possa
celarsi ancora qualche ignoto e prezioso monumento, che ci
additi definitivamente la soluzione del controverso problema
topografico delle tombe di Milziade e di Gaio. Forse il voto
e la speranza concepita non saranno del tutto e per sempre
fallaci.
lo credo intanto di aver esaurientemente dimostrato la parte
negativa della mia tesi con argomenti di fatto che non si possono
eludere. In quanto alla parte positiva io non pretendo di aver
provato con assoluta certezza che la tomba di Milziade debba
necessariamente collocarsi nel grande cubicolo di fronte a
quello di Eusebio: solo dico che le presunzioni in favore di tale
•identificazione sono molte e non spregevoli: e queste tanto più
debbono essere tenute in seria considerazione in quanto ho
potuto arrecare nuove e gravi prove per ricercare la tomba
di Gaio nell'interno della regione di Eusebio, negandola alla
cripta che usualmente le era attribuita ; la quale, pur essendo
di cai-attere evidentemente storico, diverrà anouima se non vi
si riconoscerà, almeno con somma probabilità, la cripta sepol-
crale del papa Milziade. Con questo studio spero ad ogni
modo di aver recato un notevole contributo alla identifica-
zione topografica di due insigni tombe papali della grande
necropoli callistiana.
Roma, Dicembre 1913.
Giorgio Schneider Graziosi.