Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane (20.1914)

NOTIZIE

Iloma - Catacombe romane.

Riconoscimento di una pittura nel Cimitero dì Callisto.

Il comm. Giovanni Diepen, ben noto per la geniale ripro-
duzione delle catacombe romane da lui eseguita a Fauquemont
in Olanda, studiando qualche tempo fa con molta diligenza le
varie parti della cripta di S. Cecilia nel cimitero di Callisto
insieme al Rev. P. Eugenio van Doorn dei Trappisti, si avvide
della esistenza di una pittura posta sull' arco della piccola
porta che dalla cripta suddetta conduce a quella dei Papi.
Questa pittura assai svanita non era stata indicata fino ad ora
da alcuno; il che è veramente sorprendente data la celebrità
di quel luogo ove tanti e tanti archeologi hanno studiato da
oltre cinquant'anni. Essa rappresenta un busto che sembra
quello del Salvatore barbato con nimbo rotondo. Accanto
alla testa, e a destra del riguardante, si possono ricono-
scere in color rosso le lettere IO / / / residue forse del nome
Ioannes, cioè probabilmente di colui che fece eseguire la
-pittura.

Sembra che questa pittura del Salvatore fosse in relazione
c'on l'altra notissima che è posta proprio li sotto a destra di
chi guarda, e che rappresenta la martire S. Cecilia orante, o
almeno con altra più antica dipinta sotto di quella. E siccome
sotto il descritto busto del Sai vatore nella parete a sinistra
della porta rimangono gli avanzi di altre figure, così potrebbe
sospettarsi che tutte queste figure avessero fatto, parte di una
scena medesima e che ivi fosse rappresentata la incoronazione