GLI AVANZI COSTANTINIANI
DELLA BASILICA CATTEDRALE DI ALBANO 1
Non vi può esser dubbio che l'imperatore Costantino facesse
erigere una basilica nella città di Albano nei primi anni che
seguirono il suo editto di pace. Infatti il testo del Liber pon-
tificalis nella vita del papa Silvestro è esplicito e chiarissimo e
non vi è ragione di metterne in dubbio il valore storico, giacché
quel documento fu compilato quando la memoria degli edifici
costantiniani doveva essere ancora assai viva. «Eodem tempore
fecit basilicam Augustus Constantinus in ci vi tate Albanensi
videlicet S. Ioannis Baptistae ubi et posuit donum hoc » ecc.
(e segue l'elenco delle donazioni fatte al sacro edificio).2
Ora, che l'attuale Duomo corrispondesse a questa Basilica
Costantiniana, i dotti unanimemente l'ammettevano3 anche
per la considerazione che difficilmente un altro edificio sorto
più tardi avrebbe preso il titolo di cattedrale.4
Ciò nonostante, del nostro Duomo nulla almeno di appa-
riscente restava che ricordasse e testimoniasse ancora le
vetuste origini del tempio, per quanto si asserisse così vaga-
mente che dentro i pilastri rimanessero ancora alcune delle
1 La Direzione del Nuovo Bullettino è lieta di far conoscere ai suoi let-
tori l'importanza dei lavori eseguiti nella Cattedrale di Albano, dei quali
si deve l'iniziativa e gran parte del merito all'Eminentissimo Vescovo
l'illustre Cardinale Agliardi
'-' Lib. Pont., ed. Duchesne, I, pag. 185.
' V. Fhangoni, La Catacombe e la Basilica Costantiniana di Albano
Laziale, Roma, 1867.
4 De Rossi, Bull, di Arch. Crisi., 1869, p. 6B e segg. ; Gabrol, Diction.
d'Archéol. Chrét. «Albano».
DELLA BASILICA CATTEDRALE DI ALBANO 1
Non vi può esser dubbio che l'imperatore Costantino facesse
erigere una basilica nella città di Albano nei primi anni che
seguirono il suo editto di pace. Infatti il testo del Liber pon-
tificalis nella vita del papa Silvestro è esplicito e chiarissimo e
non vi è ragione di metterne in dubbio il valore storico, giacché
quel documento fu compilato quando la memoria degli edifici
costantiniani doveva essere ancora assai viva. «Eodem tempore
fecit basilicam Augustus Constantinus in ci vi tate Albanensi
videlicet S. Ioannis Baptistae ubi et posuit donum hoc » ecc.
(e segue l'elenco delle donazioni fatte al sacro edificio).2
Ora, che l'attuale Duomo corrispondesse a questa Basilica
Costantiniana, i dotti unanimemente l'ammettevano3 anche
per la considerazione che difficilmente un altro edificio sorto
più tardi avrebbe preso il titolo di cattedrale.4
Ciò nonostante, del nostro Duomo nulla almeno di appa-
riscente restava che ricordasse e testimoniasse ancora le
vetuste origini del tempio, per quanto si asserisse così vaga-
mente che dentro i pilastri rimanessero ancora alcune delle
1 La Direzione del Nuovo Bullettino è lieta di far conoscere ai suoi let-
tori l'importanza dei lavori eseguiti nella Cattedrale di Albano, dei quali
si deve l'iniziativa e gran parte del merito all'Eminentissimo Vescovo
l'illustre Cardinale Agliardi
'-' Lib. Pont., ed. Duchesne, I, pag. 185.
' V. Fhangoni, La Catacombe e la Basilica Costantiniana di Albano
Laziale, Roma, 1867.
4 De Rossi, Bull, di Arch. Crisi., 1869, p. 6B e segg. ; Gabrol, Diction.
d'Archéol. Chrét. «Albano».