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Marucchi, Orazio: Una nuova esplorazione ora compiuta nel cimitero di Priscilla ed una nuova conferma della identificazione di Priscilla con «l'Ostriano»
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.19828#0113
NUOVA ESPLORAZIONE NEI, CIMITERO DI PRISCILLA
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piombo che io ho scoperto sotto il tubo verso M ed aderente
ancora al masso e che conserva ancora le sue grappe. È difficile
poter dire come finisse il tubo, perchè fu rotto nella trasforma-
zione dell'ambiente; ed è anche difficile determinare l'uso di
questa lastra, ma sembra che su questa passasse il signino del
pavimento di M. Dal che parrebbe potersi dedurre che la parte
di B ove fu l'acqua abbia funzionato anche prima che si for-
masse il serbatoio M. Ma ripeto che non voglio ancora pronun-
ciarmi sui particolari delle vicende e degli uffici di queste
costruzioni, perchè tutto fu qui trasformato. Dirò solo che forse
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Fig. 1. — Sezione longitudinale (In B in M sull'asse del tubo.
con questo sistema idraulico ebbe anche relazione quella aper-
tura circolare che sta verticalmente sopra le due scanala-
ture, cioè in alto sopra il punto S della fig. 1.
Intanto la presenza del tubo da me rimesso in luce è
di grande importanza. Esso ha il diametro di m. 0,10 ed ha
una forte pendenza da B in M come si vede dalla qui unita
fìg. 1, pendenza che è circa del 5 ' ., °0. Ora un tubo di quelle
dimensioni e con una pendenza cosi forte dovè servire non
già per un efflusso lento onde mantenere asciutto l'am-
biente B, ma bensì per vuotare di tanto in tanto una forte
quantità di acqua che si raccoglieva nell'ambiente B} o in una
parte di esso.
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piombo che io ho scoperto sotto il tubo verso M ed aderente
ancora al masso e che conserva ancora le sue grappe. È difficile
poter dire come finisse il tubo, perchè fu rotto nella trasforma-
zione dell'ambiente; ed è anche difficile determinare l'uso di
questa lastra, ma sembra che su questa passasse il signino del
pavimento di M. Dal che parrebbe potersi dedurre che la parte
di B ove fu l'acqua abbia funzionato anche prima che si for-
masse il serbatoio M. Ma ripeto che non voglio ancora pronun-
ciarmi sui particolari delle vicende e degli uffici di queste
costruzioni, perchè tutto fu qui trasformato. Dirò solo che forse
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con questo sistema idraulico ebbe anche relazione quella aper-
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ture, cioè in alto sopra il punto S della fig. 1.
Intanto la presenza del tubo da me rimesso in luce è
di grande importanza. Esso ha il diametro di m. 0,10 ed ha
una forte pendenza da B in M come si vede dalla qui unita
fìg. 1, pendenza che è circa del 5 ' ., °0. Ora un tubo di quelle
dimensioni e con una pendenza cosi forte dovè servire non
già per un efflusso lento onde mantenere asciutto l'am-
biente B, ma bensì per vuotare di tanto in tanto una forte
quantità di acqua che si raccoglieva nell'ambiente B} o in una
parte di esso.