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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 20.1892

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Lanciani, Rodolfo Amedeo: Gli edificii della prefettura urbana fra la Tellure e le terme di Tito e di Traiano
DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.13634#0029

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fra la Tellure e le terme di Tito e di Traiano

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chiesuola, perchè in coteste questioni le generalità servono a poco
o nulla, e conviene far uso del compasso e del metro fin dove
si può. Considerato il numero stragrande di luoghi di culto eretti
sul dorso e sui fianchi del Cispio dal secolo V al XV, la scelta
sarebbe difficile e assai incerta (*) se non ci venisse in aiuto un
appunto di Timoteo Balbano, collettore di epigrafi urbane del-
l'anno 1465, citato dal comm. de Rossi a p. 389 del secondo
volume delle Inscr. Christ. n. LUI. Egli solo determina il sito
della iscrizione ed il nome della chiesuola : full in ecclesia san-
ctae Mariae in Monisterio prope s. Pelri ad vincula. Intorno
ad essa si hanno notizie dall' Ughelli Italia sacra I, 266 A, dal
Marini Papiri, 235, e dall'Armellini Chiese, 364. Due giovano,
meglio di ogni altra, alle nostre ricerche: la concessione del
monastero fatta da Onorio III ai vescovi di Tuscolo, perchè
servisse loro di residenza urbana, e la distruzione della chiesa
avvenuta nel 1544. Quest'ultima è registrata in una carta del-
l' archivio eudossiano con le parole « questa chiesa è quella che
bora è ruinata in fronte al porticolo della nostra chiesa di s. Pietro
in vincoli, quale fu profanata da un certo mons. Antonio Sca-
ramone da Rimini, procuratore, nel 1544, havendo comprato la
vigna (ivi annessa). Quale chiesa fu abbattuta perchè rovinava,
con consentimento ... di Clemente VII dopo il sacco, essendo
procuratore generale fra Augustino da Manthova » Questo rac-
conto è confermato dalla testimonianza degli epigrafisti, i quali

(*) Attorno la basilica eudossiana sono ricordate le seguenti chiese:
di s. Agapito ad vincula; — di s. Andrea in Torre Scura ovvero in vincula,
che si crede abolita del 1564; — una cappellina che, all'epoca di Pio V,
era ruinosa e rinchiusa nell'abitazione di una madonna Cornelia da Torre
Scura; — una chiesuola di s. Biagio a piò della salita, ristaurata funditus
l'anno 1201 da Aldrauda vedova di Scotto Paparone, e distrutta circa
il 1587; — s. Leonardo in Carinis detta anche in Silice, dai poligoni di
qualche antica strada, perita similmente sulla fine del cinquecento ; — s. Pan-
taleo in tribus foris, oggi detta del buon Consiglio ; — s. Maria in Carinis
vicino alle Mendicanti; — s. Salvatore in Tellure; — s. Maria de Lutara; —
s. M. della Purificazione ecc.
 
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