Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 20.1892

DOI Artikel:
Cantarelli, Luigi: Il vicariato di Roma, [1]
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.13634#0126

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
Il vicariato di Roma

113

Le regioni e provincie che, intorno al 297 (1), costituivano il vi-
cariato di Eoma erano sette ; più tardi, durante il quarto secolo,
diventarono dieci e questo numero si mantenne inalterato, in so-
stanza, anche nel quinto secolo, come risulterà chiarissimo dal
seguente prospetto:

Vicariato di Roma

Nel 297

1. Tuscia et Umbria.

2. Campania et Samnium.

3. Lucania et Bruttii.

4. Apulia et Calabria.

5. Sicilia.

6. Sardinia.

7. Corsica.

Nel IV e V secolo

1. Tuscia e Umbria (2).

2. Campania.

3. Lucania et Bruttii.

4. Apulia et Calabria.

5. Samnium.

6. Flaminia et Picenum Subur-

bicarium.

7. Valeria.

8. Sicilia.

9. Sardinia.
10. Corsica.

Queste sono, adunque, le regioni dipendenti dal Vicarius
urbis Romae, delle quali tratteremo, paratamente, secondo l'or-
dine sopra indicato.

Leclercq, Institutions Romaines, p. 194; Garollo, Teodorico re dei Goti, p. 52.
Sulle provincie d'Italia in genere, v. Mommsen, Die Quellen der Langobar-
dengeschichte des Paulus Diaconus (Neues Archiv, V, 1889, p. 84 e seg.).

(*) La riforma provinciale compiuta eia Diocleziano, secondo il Momm-
sen (Mommsen-Picot, Mémoire sur les provinces romaines (Revue Archéolo-
gique, XIV, 1866, p. 369 e seg.), dovrebbe ascriversi all'anno 297 in cui venne
compilato il catalogo Veronese, l'indice più antico delle provincie romane che
ci rimanga. Cf. anche Goyau, Chronologie de VEmpire Romain, p. 361.

(2) Della divisione di questa provincia in Tuscia annonaria e in Tuscia
suòurbicaria, diremo frappoco.
 
Annotationen