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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 20.1892

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Marucchi, Orazio: Di un pavimento a mosaico con figure egizie scoperto presso la via Flaminia
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https://doi.org/10.11588/diglit.13634#0178

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scoperto presso la via Flaminia

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ste, benché quest'ultimo possa considerarsi nella parte figurata
come una riproduzione delle pitture egizie dell'epoca Faraonica

L'età adrianèa può essere confermata dalla scena egizia che
adorna il centro di uno dei nostri mosaici: giacché è noto che
allora specialmente vennero riprodotti nelle statue nei dipinti e
in ogni genere di composizioni artistiche gli emblemi religiosi
degli dèi d'Egitto, ed il culto isiaco ebbe in tutto il mondo ro-
mano il suo maggiore sviluppo (2).

Di questo pavimento rappresentato Delle tavole VII, Vili
vengo pertanto ad esporre una compendiosa illustrazione.

Egizie sono le figure poste nel mezzo di tutta la composizione ;
ma non potrei convenire con chi volesse riferirle ad una scena
storica. Generalmente in questo genere di composizioni le scene
sono quasi sempre sacre o allegoriche: e rarissimi sono gli esempi
di mosaici con rappresentanze di storici avvenimenti, come è quello
di Alessandro e Dario a Pompei. Nel nostro mosaico non è soltanto
egizia la scena rappresentata nel centro, ma forse sono egizi altresì
gli ornamenti che compivano nell'alto e nel basso tutta la composi-
zione, i quali rimangono soltanto nella parte superiore, essendo
dal lato opposto frammentato il mosaico.

Quantunque questi segni sieno di forma incerta, pure vi si
potrebbero ravvisare alcuni geroglifici male eseguiti e precisa-
mente gli emblemi alternati del segno ^ (dnx) simbolo della

vita e quello di un vaso di purificazione o forse dell'altro segno T

(*) V. la mia Guida archeologica dell'antica Preneste. Roma 1885
pag. 73 e segg.

(2) Sulla storia del culto isiaco, oltre a molti lavori, si può consultare la
dotta opera del Lafaye Histoire du eulte des divinités cVAlexandrie Séra-
pis, Isis etc. nel fase. 33 della Bibliothèque des écoles frangaises d'Athè-
nes et de Home (a. 1884), ed anche la più recente monografia del eh. prof Al-
berto Parisotti, Ricerche sulV introduzione e sullo sviluppo del culto di
Iside e Serapide in Roma e nelle provincie dell'impero in reiasione con
Vepigrafia. Roma 1888.
 
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