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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 1.1855

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Nr. 2 (Febbrajo 1855)
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Orcurti, Pier-Camillo: [Scarabei ed amuleti egizii trovati in Sardegna], [2]
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https://doi.org/10.11588/diglit.10802#0024

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18

Sopra una faccia rappresenta una donna seduta sulle cal-
cagne con penna di struzzo in capo, il simbolo della vita
divina, e la croce col manico sulle ginocchia in mezzo
a due penne di struzzo. La donna prima descritta rappre-
senta la Dea Tme, la giustizia, la Themis dei Greci che ha
con essa una singolare somiglianza di suono. Non mi ri-
cordo di aver veduto questa rappresentazione in uno sca-
rabeo, se non quando è unito a qualche simbolo col quale
viene a formare un cartello reale : come si può vedere per
esempio nei numeri 1337, 1341, 1325 del Museo di Leida.
Quindi si potrebbe considerare questa rappresentazione o
come una abbreviazione di un cartello reale, oppure come
un omaggio fatto a questa dea , conforme all' uso di scol-
pire immagini e leggende di Divinità in tali amuleti (1).

Un esempio poi delle due piume di struzzo che con-
tengono fra loro un simbolo 1' abbiamo nel Museo di Leida
n. 119. Equi mi giova avvertire che conviene distinguere
i geroglifici i quali costituiscono una scrittura da quelli ,
che quantunque abbiano un significato simbolico, sono tut-
tavia adoperati solamente come ornamenti. Gli emblemi di
molti scarabei appartengono a questa ultima classe.

U altro lato del medesimo amuleto rappresenta di nuovo
lo stesso personaggio tra due penne sotto alla barca solare.
Pare tuttavia che lo strumento che ha in mano la figura
accoccolata non sia più la croce col manico: ma per la
rozzezza dei contorni non posso discernere la natura di
tale stromento. Quanto alla barca solare, è questo un sim-
bolo schiettamente egizio : poiché essi trasportando le loro
abitudini nel Cielo , immaginavano che gli astri facessero
la loro via in barca : se pure questo non era che un sem-
plice simbolo. Per la relazione dello scarabeo col culto
del sole si trova frequentemente questa immagine (2).

C. Orcurti.

(1) V. Musco di Leida, N. 781-934.

(2) Y- Museo di Leida, Num.:9is., 1436,
 
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