Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 1.1855

DOI Heft:
Nr. 4 (Aprile 1855)
DOI Artikel:
Bourgade, Francesco: [Lapide fenicia sarda], [2]
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.10802#0056

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
BULLETUO ARCHEOLOGICO SARDO

N.° h. Anno I Aprile 1855.

Continuazione alV articolo precedente — Statua di Ercole in bronzo
— Moneta di Ariperto in oro — Iscrizioni latine.

CONTINUA ZIOIVE ALL' ARTICOLO PRECEDENTE

Scheles, gruppo composto dalla ultima lettera della terza
linea e delle due prime della quarta , cosichè il gruppo
identico che comprende le due ultime lettere della quarta
linea, e la prima della quinta ha per finale un Samech,
ed è una permutazione di Schin.

Ea, abbreviazione di Eah per la soppressione dell' Het
quiescente, essendo tradotto letteralmente per euge, o vah:
Eah hamoti, vah calefactus sum (Ps. xliv, \ 6) : il sceala
di cui 1' Aleph finale è una permutazione di Het, stando
letteralmente tradotto per laus , ne seguita che triplex
euge ! triplex laus è la traduzione che naturalmente ne
conseguita dal quarto gruppo, ed è conforme al contesto
sia che il pronipote di Sardon offre questa lode al suo
bisavolo, sia al padre Sardon esclusivamente.

Sela, gruppo composto dalle ultime lettere della quinta
linea , e dei primi della sesta , privala della quiescente He,
che si trova nella radice, ma non è tradotta nei Lessici.
Il dotto Wineer dice, quae sit eius vis multum discepatur
inter viros doctos. Gli uni lo prendono come nota di mu-
sica nei Libri Santi: gli altri per una riunione enimmatica
di tre lettere iniziali, uso familiare agli Ebrei ed agli
Arabi.

E certo che i Rabbini di Tunis, dove la lingua ebraica
è il dialetto usuale delle famiglie tra i 30000 ebrei che

A
 
Annotationen