DOI Heft:
Nr. 5 (Maggio 1855)
DOI Artikel:Cossu, Salvatore: Spiegazione di un antica scheda papiracea
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.10802#0086
78
L'indulgenza di 360 giorni apposta alla Chiesa ricon-
ciliata , risponde esattamente a quella dei sette Vescovi ,
che in quel tempo stavano nella Provincia Ecclesiastica
di Torres, suffraganei di quel primario seggio : i quali
furono Giuliano in Bosa , Sisinnio in Ampurias , Giovanni
Sanchez in Sorres , Santo in Ploaghe , Leonardo I in Ca-
stro , Antonio Cano in Bisarcio , e Simone in Oltana. Quei
sette Prelati concessero '( per invito del loro Metropoli-
tano ), come lasciano conghietturare le parole {per Archie-
piscopum cimi omnibus suffraganeis suis ) a quella Chiesa
1 indulgenza di 40 giorni , giusta f ordinaria podestà di
ciascheduno dei Vescovi. Difatti 280 sono il risultato di 7
moltiplicato per 40; ed aggiuntivi gli 80 giorni d'indulgenza
dell'Arcivescovo Torritano ( che fu V insigne Pietro Spano ),
si hanno quindi li 360 giorni dell' indulgenza , che si legge
nella scheda ; indulgenza , che a quella Chiesa fu apposta
anche precedentemente , come indica la parola iterum (di
nuovo); e forse quando fu dallo stesso Santo consagrata.
La riconciliazione chiarisce, che la Chiesa fu prima
consagrata , e poi polluta , sebbene siasi lasciato ignorare
il particolare delitto, che la contaminò, rimanendo con-
sagrato T Altare Maggiore — Altaris majoris consecrati —
se pure queste parole non alludono , come pare più ov-
vio , alla consagrazione dell' Altare Maggiore fattasi dallo
stesso Vescovo, in occasione della riconciliazione della polluta
Chiesa, riponendovi in pari tempo le nominate tre Reliquie.
Questo Vescovo è quel Santo di Ferrara , di cui fa
tanti elogi Eugenio IV nella Bolla delli 5 Aprile 1441
commettendogli assieme al Vescovo di Bisarcio la trasla-
zione della Sede Arcivescovile da Torres in Sassari,
Pongo fine a questa mia spiegazione rilevando , che la
cavita nella pietra (1) che racchiudeva il Vasetto colle Re-
fi) Mauseolum , voce che spiega il Du—Cange (ad \oc). Sepulcìirum vel fe-
retrum aliciqus Sancii, in vita S. Ioli. Ab. Parm. fllauseolum adivit in quo
Sanctissimi Iohannis Abbatis occullabantur ossa-
L'indulgenza di 360 giorni apposta alla Chiesa ricon-
ciliata , risponde esattamente a quella dei sette Vescovi ,
che in quel tempo stavano nella Provincia Ecclesiastica
di Torres, suffraganei di quel primario seggio : i quali
furono Giuliano in Bosa , Sisinnio in Ampurias , Giovanni
Sanchez in Sorres , Santo in Ploaghe , Leonardo I in Ca-
stro , Antonio Cano in Bisarcio , e Simone in Oltana. Quei
sette Prelati concessero '( per invito del loro Metropoli-
tano ), come lasciano conghietturare le parole {per Archie-
piscopum cimi omnibus suffraganeis suis ) a quella Chiesa
1 indulgenza di 40 giorni , giusta f ordinaria podestà di
ciascheduno dei Vescovi. Difatti 280 sono il risultato di 7
moltiplicato per 40; ed aggiuntivi gli 80 giorni d'indulgenza
dell'Arcivescovo Torritano ( che fu V insigne Pietro Spano ),
si hanno quindi li 360 giorni dell' indulgenza , che si legge
nella scheda ; indulgenza , che a quella Chiesa fu apposta
anche precedentemente , come indica la parola iterum (di
nuovo); e forse quando fu dallo stesso Santo consagrata.
La riconciliazione chiarisce, che la Chiesa fu prima
consagrata , e poi polluta , sebbene siasi lasciato ignorare
il particolare delitto, che la contaminò, rimanendo con-
sagrato T Altare Maggiore — Altaris majoris consecrati —
se pure queste parole non alludono , come pare più ov-
vio , alla consagrazione dell' Altare Maggiore fattasi dallo
stesso Vescovo, in occasione della riconciliazione della polluta
Chiesa, riponendovi in pari tempo le nominate tre Reliquie.
Questo Vescovo è quel Santo di Ferrara , di cui fa
tanti elogi Eugenio IV nella Bolla delli 5 Aprile 1441
commettendogli assieme al Vescovo di Bisarcio la trasla-
zione della Sede Arcivescovile da Torres in Sassari,
Pongo fine a questa mia spiegazione rilevando , che la
cavita nella pietra (1) che racchiudeva il Vasetto colle Re-
fi) Mauseolum , voce che spiega il Du—Cange (ad \oc). Sepulcìirum vel fe-
retrum aliciqus Sancii, in vita S. Ioli. Ab. Parm. fllauseolum adivit in quo
Sanctissimi Iohannis Abbatis occullabantur ossa-