Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (1.1855)

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torale del Sommo Sacerdote, ed intagliandovi il nome
delle Tribù (1). Sono pervenute a noi tante opere degli
antichi, che i moderni non arrivano mai ad imitarle.

G. Spano

ULTIME SCOPERTE

Nello scorcio del mese di aprile p. p. mese nei terri-
torii d'Illorai, alla distanza circa di 500 metri, è stato
rinvenuto un vitello di bronzo col suo piedestallo della
stessa materia. Da una lettera di Bortigali che ho sott'oc-
chio rilevo dJ essere stati scoperti insieme al vitello altri
oggetti di valore, come monete ed altre cose (2). Gli impre-
sari della strada nuova che va costruendosi per Nuoro se
ne sono impossessati; ma colui che lo rinvenne, eh'è un
certo sig. Bonino assistente ai lavori stradali per conto
della Impresa Marsaglia, dicesi ne abbia fatto un dono
al municipio d'Illorai. Lodiamo l'atto generoso di co-
desto signore, ma sarebbe stato meglio che per non andar
perduto lo avesse mandato direttamente al R. Museo di
Cagliari. Sappiamo altronde che il Direttore Cav. Cara
abbia messo in opera ogni sua diligenza per poterlo avere
od acquistare, onde accrescere la collezione del R. Museo.
Il Municipio d'Illorai non sarà così scortese da disprez-
iare l'invito che a quest'ora avrà ricevuto, e noi ci
riserviamo di parlarne in apposito articolo, perchè sicura-

(1) Ex. XXXIII 0. i5. Oltre le 12 pietre le più dure del Razionale o Pettorale
in cui erano scritti i nomi delle singole tribù, nelle due pietre d' onice dell' Ume-
rale vi erano scolpiti gli stessi nomi, sei in una, e sei nell'altra juxta ordintm
natìvitatis eorum. Cit. cap. V. 10.

(2) Nel passaggio che or ora abbiamo fatto per Macomer ci fu riferito
d' essere stata trovata anche una cassa di piombo con altri oggetti nello steiso
sito dove si trovò questo idoletto