BIMETUO ARCHEOLOGICO SARDO
N.° 9.
Anno I.
Settembre 1855.
Statuetta in bronzo d'un Indigete — Scoperta d1 una antica
Città — Formazione delle Chiese antiche in Sardegna — Monumento
di patria antichità, e tf italiana letteratura del secolo XII — Iscri-
zione sarda di Todorache.
statuetta in bronzo d' un indigete
La presente statuetta della quale diamo in fronte il di-
segno litografico, nelle stesse proporzioni dell'originale,
venne trovata nei territorii di Castel Sardo , o CasteltA-
ragonese nel 1843. Noi l'acquistammo da un ottonajo che
l'avea preparata per fonderla onde farne altro uso , e dal
medesimo venditore sappiamo solamente della sua località
in generale (1).
Rappresenta un uomo imberbe, e seminudo : un fino
corsaletto gli cuopre la vita dalle mammelle in giù , ed
una specie di veste o cintino a foggia di tunica gli cuo-
pre l'abdonie e le coscie, sostenuta ed allacciata da una
specie di cinturino lavorato a scaglie o a foggia di glo-
betti, ma che precisamente ìndica d' essere un cordone ,
o una fascia ornata. Posa i piedi nudi sopra un piede-
stallo forse per venire impiombato e star fermo sopra qual-
(i) E probabile che la delta statua sia stata scoperta nel sito chiamato Co-
gia/iu sulla sinistra sponda del fiume Coghinas (Thermus), dove anni prima
molti pastori fecero degli scavi in cerca di tesori , e come difatti trovarono nelle
tombe molti oggetti in oro , argento , vttro ed altro. Io potei averti alcune laf.ze
di vetro colorato, monete ed un anello d'argento die per gemma aveva una colomba.
Sì trovarono braccialetti a forma di Liscie, amuleti in fonila di rane, uccelli
ecc. in oro, come mi riferirono quelli che vi erano presenti. Sarà stata costi la
Città di Juliola tanto controversa dai Geografi ?
N.° 9.
Anno I.
Settembre 1855.
Statuetta in bronzo d'un Indigete — Scoperta d1 una antica
Città — Formazione delle Chiese antiche in Sardegna — Monumento
di patria antichità, e tf italiana letteratura del secolo XII — Iscri-
zione sarda di Todorache.
statuetta in bronzo d' un indigete
La presente statuetta della quale diamo in fronte il di-
segno litografico, nelle stesse proporzioni dell'originale,
venne trovata nei territorii di Castel Sardo , o CasteltA-
ragonese nel 1843. Noi l'acquistammo da un ottonajo che
l'avea preparata per fonderla onde farne altro uso , e dal
medesimo venditore sappiamo solamente della sua località
in generale (1).
Rappresenta un uomo imberbe, e seminudo : un fino
corsaletto gli cuopre la vita dalle mammelle in giù , ed
una specie di veste o cintino a foggia di tunica gli cuo-
pre l'abdonie e le coscie, sostenuta ed allacciata da una
specie di cinturino lavorato a scaglie o a foggia di glo-
betti, ma che precisamente ìndica d' essere un cordone ,
o una fascia ornata. Posa i piedi nudi sopra un piede-
stallo forse per venire impiombato e star fermo sopra qual-
(i) E probabile che la delta statua sia stata scoperta nel sito chiamato Co-
gia/iu sulla sinistra sponda del fiume Coghinas (Thermus), dove anni prima
molti pastori fecero degli scavi in cerca di tesori , e come difatti trovarono nelle
tombe molti oggetti in oro , argento , vttro ed altro. Io potei averti alcune laf.ze
di vetro colorato, monete ed un anello d'argento die per gemma aveva una colomba.
Sì trovarono braccialetti a forma di Liscie, amuleti in fonila di rane, uccelli
ecc. in oro, come mi riferirono quelli che vi erano presenti. Sarà stata costi la
Città di Juliola tanto controversa dai Geografi ?