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Più terribile però fu quella del 1398 che imperversò per
continui 7 anni, fino al 1405, facendo strage dapertutto,
noverandosi tra le molte vittime che si ebbero la magna-
nima Giudicessa Eleonora d' Arborea.
Dopo 72 anni di calma , nel 1477 ne comparì un
altra che tolse a Sassari meglio di 18 mila abitanti. Da
quell'epoca ristette per mezzo secolo circa senza compa-
rire nessuna fatale epidemia ; ma appena 1 Isola si era
in qualcbe modo rimessa comparve dall' Italia nel 1528
per la via di Gallura altro micidiale morbo, infestando
tutta la parte settentrionale, e facendo strage in Castel-
sardo, in Altiero ed in molti altri villaggi : specialmente
però attaccò la citta di Sassari dove perirono più di 16
mila persone! Durò per un anno circa fino al 20 gennajo
del 1 529 , giorno sacro al Martire San Sebastiano. Attri-
buendo i Sardi la repentina cessazione del morbo alla mi-
racolosa protezione di questo Santo, tutti i villaggi del
capo settentrionale lo invocarono per ispeciale protettore,
e gli eressero dei tempj, instituendo voti e processioni
che religiosamente durano tino al giorno d'oggi (1).
Appena la citta di Sassari si era riavuta da questa peste,
un altra se ne attaccò nel 1580 che disertò pure Alghero,
ma in Sassari specialmente perirono 20 mila persone !
L'ultima peste in Sardegna, e che fu più generale delle
altre, comparì nella meta del secolo susseguente, eh' è
(i) In Sassari nel giorno di San Sebastiano il capitolo si porla processional-
rnente alla chiesa del Rosario per cantarvi una messa in ringraziamento. In
Ozieri parimenti si porta il capitolo colla confraternita alla chiesa di San Se-
bastiano , eretta nella circostanza in cui cessò Y ultima peste, secondo l'iscri-
zione che vi esiste nella facciata
FACTVM . FYIT.
ANNO . PESTIS
MDCLIII
Vale a dire fu ultimato il Tempio nel 1635 dopo cessata la peste. A quest'e-
poca devono pure riferirsi le erezioni dei Tempj eh' esistono in molti villaggi
settentrionali, segnatamente quello di Ploaghc.
Più terribile però fu quella del 1398 che imperversò per
continui 7 anni, fino al 1405, facendo strage dapertutto,
noverandosi tra le molte vittime che si ebbero la magna-
nima Giudicessa Eleonora d' Arborea.
Dopo 72 anni di calma , nel 1477 ne comparì un
altra che tolse a Sassari meglio di 18 mila abitanti. Da
quell'epoca ristette per mezzo secolo circa senza compa-
rire nessuna fatale epidemia ; ma appena 1 Isola si era
in qualcbe modo rimessa comparve dall' Italia nel 1528
per la via di Gallura altro micidiale morbo, infestando
tutta la parte settentrionale, e facendo strage in Castel-
sardo, in Altiero ed in molti altri villaggi : specialmente
però attaccò la citta di Sassari dove perirono più di 16
mila persone! Durò per un anno circa fino al 20 gennajo
del 1 529 , giorno sacro al Martire San Sebastiano. Attri-
buendo i Sardi la repentina cessazione del morbo alla mi-
racolosa protezione di questo Santo, tutti i villaggi del
capo settentrionale lo invocarono per ispeciale protettore,
e gli eressero dei tempj, instituendo voti e processioni
che religiosamente durano tino al giorno d'oggi (1).
Appena la citta di Sassari si era riavuta da questa peste,
un altra se ne attaccò nel 1580 che disertò pure Alghero,
ma in Sassari specialmente perirono 20 mila persone !
L'ultima peste in Sardegna, e che fu più generale delle
altre, comparì nella meta del secolo susseguente, eh' è
(i) In Sassari nel giorno di San Sebastiano il capitolo si porla processional-
rnente alla chiesa del Rosario per cantarvi una messa in ringraziamento. In
Ozieri parimenti si porta il capitolo colla confraternita alla chiesa di San Se-
bastiano , eretta nella circostanza in cui cessò Y ultima peste, secondo l'iscri-
zione che vi esiste nella facciata
FACTVM . FYIT.
ANNO . PESTIS
MDCLIII
Vale a dire fu ultimato il Tempio nel 1635 dopo cessata la peste. A quest'e-
poca devono pure riferirsi le erezioni dei Tempj eh' esistono in molti villaggi
settentrionali, segnatamente quello di Ploaghc.