Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (1.1855)

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Non vi può esser adunque dubbio cbe questo Re sia
Ladislao Primo d' Ungheria , figlio di Bela I, il quale
nacque in Polonia nel 1041 dove erasi ritirato il di lui
Genitore per evitare le violenze che vi commetteva il Re
Pietro successore di Stefano. Bela però avendo riportato
una vittoria nel 1062 conquistò l'Ungheria dove vi stabilì
Salomone} il quale diventato esoso al popolo vi si collocò
il fratello Geiza : appena questo morì dopo 3 anni nel
1080 gli succedette Ladislao, il quale al regno di Unghe-
ria unì la Dalmazia colla Croazia , e conquistò una parte
della Bulgaria e della Russia.

San Gregorio Papa parla di questo pio Prencipe con
elogi pel suo pietoso zelo , e come menava una vita in-
nocente ed esemplare , per cui morì in odor di santità nel
30 Luglio 1095 dopo di aver regnato 16 anni (1).

Nel rovescio poi rappresenta la Vergine col suo Divin
Figlio in seno : da una parte vi esiste un vasetto di fiori
o di gigli, e dall'altra una facciata di una Chiesa con co-
struzione gotica. Ai piedi un aquila, l'arma dell'Ungheria,
ed attorno l'iscrizione WLADISLAI D. G. R. VNGARI (Ula-
dislaus Dei grulla Rex Ungariae).

La storia di Ungheria porta molti Re sotto il nome di
Ladislao ma l'unico che fosse appellato anche Uladislao
è il gran Duca di Lituania e Re di Polonia Ladislao IV
che gli Ungari elessero per loro Re nel 1440 circa ,
dopo cioè la morte di Alberto d'Austria Re dei Romani
e di Ungheria , sebbene questi avesse lasciata sua mog lie
Isabella incinta , che partorì Ladislao V Re di Ungheria :
ciò non ostante per elezione degli stessi Ungari. Uladi-
slao si cinse la corona , ed i Cristiani aspettavano grandi
cose dal suo valore : ma fece un trattato di pace coi

(i) Il Papa Celestino III lo canonizzò . ed il Martirologio Romano ne fa
menzione nel 27 del mese di giugno.